
Con una cerimonia ufficiale al Palazzo del Quirinale, ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro della Salute Orazio Schillaci hanno consegnato le medaglie "Al merito della Sanità Pubblica" e ai "Benemeriti della Salute Pubblica". Tra i professionisti selezionati, in tutta Italia, c’è anche la dottoressa Silvia Vaccari, presidente nazionale della federazione Ordini delle ostetriche e Risk Manager dell’ospedale di Sassuolo. A lei la medaglia d’oro per merito riservata a chi si è distinto nel campo della sanità pubblica, anche per l’impegno come consulente dell’Istituto Superiore di Sanità.
"Ricevere questo riconoscimento è una grande emozione, perché oggi davanti al presidente Mattarella rappresentavo le oltre 20.800 ostetriche di tutta Italia. Il capo dello Stato mi ha detto che conta sul lavoro di tutti i professionisti sanitari e delle ostetriche che hanno saputo riorganizzare i servizi a garanzia della salute materno neonatale e che garantiscono la salute del Paese. E’ un grande onore", ha detto la dottoressa Vaccari che oggi si divide tra l’ospedale di Sassuolo e Roma, dove partecipa a vari tavoli tecnici presso il Ministero. Il riconoscimento in particolare è un tributo ai professionisti sanitari che si sono distinti durante la pandemia: "Come Risk Manager dell’ospedale di Sassuolo la pandemia è stata una prova durissima – aggiunge – Ci siamo trovati davanti a una emergenza che ogni giorno richiedeva sforzi prima inimmaginabili. Con la direzione sanitaria e tutti i colleghi abbiamo fatto un gran lavoro anche al di fuori di quelle che erano le nostre più ’strette’ competenze e oggi (ieri, ndr) viene riconosciuto questo impegno. Credo sia importante". Vaccari collabora anche con Agenas e la Regione Emilia Romagna ed è consulente dell’Istituto Superiore di Sanità dove le sono stati affidati incarichi circa la denatalità e il rooming, data la sua esperienza come ostetrica, ma anche relativi alla violenza contro i professionisti sanitari, visto il suo ruolo di manager del rischio clinico: "Lavoro tra Sassuolo e Roma, con tanta passione e guardando sempre avanti. Questo riconoscimento non è un traguardo ma uno stimolo. E’ un riconoscimento che vale per tutti i miei colleghi che hanno dato il massimo durante la pandemia".
"Siamo molto orgogliosi e felici – commenta il direttore generale dell’ospedale, Stefano Reggiani – di poter contare su una professionista come la dottoressa Vaccari, alla quale vanno i nostri più vivi complimenti per aver ottenuto il più alto riconoscimento che la Repubblica tributa a coloro che sono impegnati nel mondo della sanità".
Valentina Beltrame