La stagione cinematografica dello storico cinema estivo di via Carlo Sigonio aprirà quest’anno i battenti il primo luglio. Ancora un po’ di pazienza e i cinefili modenesi che hanno la passione per la settima arte potranno dunque sedersi la sera davanti allo schermo della struttura ideata negli anni cinquanta da Vinicio Vecchi. L’Arci che organizza il cartellone delle proiezioni - anteprime, film in lingua originale, incontri con i registi, spazio per la musica con le sonorizzazioni di Soundtraks - non nasconde quest’anno un po’ di problemi relativi al cantiere in corso che renderà migliore l’area vicina dell’ex Amcm. A causa dei lavori comunali e ovviamente delle regole anticovid il cinema quest’anno potrà ospitare solo 200 spettatori nell’area da 780 posti, come spiega la responsabile cinema dell’Arci Greta Barbolini. "Quest’anno partiremo il primo luglio - dice Barbolini - e a brevissimo illustreremo il programma del primo mese. Seguirà il programma di agosto, mese durante il quale la distribuzione delle opere dovrebbe essere entrata a regime e ovviamente avremo tante anteprime e novità con un occhio alla nuova stagione cinematografica".
Di solito però il cinema estivo partiva a inizio o metà giugno, quest’anno che è accaduto?
"Quest’anno siamo stati costretti a portare un poco più avanti il nostro debutto e i motivi sono vari, a partire ovviamente dalla pandemia che per fortuna pare in netto calo. Per questo in un primo tempo pensavamo di partire a metà di questo mese, perché immaginavamo che il coprifuoco ci avrebbe lasciati per quei giorni. Ma poi in ogni caso partiremo appunto a inizio di quello prossimo".
Altri motivi del ritardo?
"C’è la concomitanza dell’ampio cantiere dell’ex Amcm e ciò ci ha portato a fare ulteriori verifiche dell’accesso che avevamo sulla piazza e che per ora non possiamo utilizzare. Il pubblico dunque entrerà da Carlo Sigonio, dal lato biglietteria. Avremmo corso il rischio di arrivare in tempi risicati quindi abbiamo pensato di portare avanti per qualche giorno visto che ovviamente le autorizzazioni da chiedere sono molte".
Una estate difficile vero tra virus e cantiere?
"Sì è indubbio e per questo purtroppo non potremo accogliere tutti, ma solo 200 persone a sera pure avendo a disposizione 780 posti. Con il solo problema pandemia potevamo arrivare a 400 presenze, con i lavori siamo alla metà della metà".
Questo in attesa della creazione della piazza della creatività dell’ex Amcm.
"Già, spero sia l’ultimo anno così problematico: dopo i lavori in ogni caso il Supercinema sarà bellissimo perché si potrà entrare dal fondo sala, dunque dalla piazza, come accade nelle sale al coperto. E poi la piazza sarà bellissima anche per la presenza del nuovo teatro delle Passioni in un edificio di per sé stupendo e con il contributo di Ert che è un ente all’avanguardia".
I lavori dell’ex Amcm intanto proseguono e servirà un po’ di tempo (e di sacrifici) per avere intorno un’area di rilievo anche culturale. Nelle intenzioni del Comune questo spazio, a due passi dal centro storico, diventerà frequentatissimo anche perché qui ci sono gli spazi restaurati dell’ex centrale elettrica. Qui c’è il Laboratorio Aperto, utilizzato di recente per il festival della piccola media editoria Buk a cui si affianca l’innovativo bar "Volt". Ma intorno, appunto, è un cantiere e intanto molti si sono lamentati per gli oltre 500 posti gratuiti eliminati.
Stefano Luppi