
La Tenda si fa spazio di attraversamenti e risonanze culturali: una settimana di eventi in cui le migrazioni diventano narrazione...
La Tenda si fa spazio di attraversamenti e risonanze culturali: una settimana di eventi in cui le migrazioni diventano narrazione viva, la musica si fa linguaggio universale, il cinema strumento di inclusione e la letteratura lente per osservare le fragilità del nostro tempo. Il programma si apre oggi alle 21 con ’Ancora vedo orizzonti’, reading-concerto sulle migrazioni e l’umanità in viaggio a cura di Collettivo SquiLibri (foto). SquiLibri, collettivo di narratori, attori e musicisti, ha elaborato un percorso letterario-musicale che ha coinvolto persone nate all’estero e con background migratorio che hanno messo radici nel territorio modenese, disponibili a condividere pagine della loro storia: Danaida Delaj, David Lawal e Fabiola Varas. Il collettivo Squilibri vede Stefania Delia Carnevali, Eleonora De Agostini e Francesco Rossetti alle letture, Luca Zirondoli allo storytelling, Daniele Rossi e Claudio Luppi agli strumenti e alla musica dal vivo.