
Intervento del Soccorso Alpino
Modena, 4 marzo 2025 – È di Carpi il giovane di 23 anni che è stato soccorso la notte scorsa a Malga Fossernica di Dentro, che si trova nel comune di Canal San Bovo, in provincia di Trento, dopo avere accusato un malore.
Il ragazzo si trovava in Trentino con un gruppo di amici: nel pomeriggio di domenica la compagnia di escursionisti provenienti da Reggio Emilia, tra cui anche il carpigiano, si è recata alla malga con l’intento di pernottare in quota per poi ridiscendere nella mattinata successiva. Ma le cose non sono andate secondo i loro piani e anzi, la situazione si è fatta preoccupante quando il 23enne ha iniziato a stare male. Era da poco passata la mezzanotte quando il giovane ventitreenne ha accusato un malessere: gli amici che erano con lui hanno immediatamente allertato il 112. Sul posto sono giunti tre operatori della Stazione di Caoria del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, che sono riusciti a raggiungere la malga con quad e taboga. Dopo un’opportuna valutazione sanitaria del ragazzo, gli operatori hanno optato per il trasporto del giovane fino al rifugio Refavaie, sempre in quad, dove è stato preso in carico dall’autoambulanza che lo ha portato in ospedale. L’intervento notturno di soccorso di è concluso dopo le 3.30 di ieri mattina.
Tanta la paura per gli amici del carpigiano, che, secondo i primi accertamenti, non sarebbe in pericolo di vita. La notizia si è presto diffusa in città, riportando alla mente altri episodi che hanno visto coinvolti nostri concittadini che si erano recati tra i monti: ad agosto scorso, il carpigiano Andrea Pedata stava percorreva il sentiero Barbarossa in località Monte Casarola, nel Comune di Ventasso, con la compagna Valentina Fino, infermiera bolognese di 31 anni quando la donna è caduta tragicamente in un dirupo e a nulla sono valsi i soccorsi.
Un mese prima, a luglio, un giovane scout carpigiano di 17 anni, mentre si trovava in uscita con i compagni nella zona di Redagno di Sotto (Bolzano), in un punto non molto sopra il letto del torrente, è scivolato ed è caduto, perdendo i sensi nell’impatto con il terreno. Il giovane è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale centrale di Bolzano, ma per fortuna non ha riportato lesioni mortali. Nell’agosto 2023, il carpigiano Lorenzo Setti, 56 anni, ha perso la vita in valle Antigorio (Piemonte), nel Verbano-Cusio-Ossola, mentre stava effettuando un’escursione ai piedi del monte Giove, nel territorio comunale di Premia.