Come insegnare uno sport ai diversamente abili, al via il corso

Un pool di esperti si rivolgerà a operatori sportivi, educatori e insegnanti di sostegno. Alla fine sarà rilasciata una qualifica

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Il nuovo anno formativo per il Comitato di Modena appena rinnovato nelle cariche inizia l’11 gennaio, con il Corso di primo livello "Formazione per operatore sportivo della disabilità", dedicato a operatori sportivi, educatori, insegnanti di sostegno e a tutti coloro che per passione e dedizione amano lavorare con persone disabili.

Il corso fornisce le conoscenze base per lavorare, attraverso lo sport e il movimento fisico, con una tipologia di utenti speciali. Undici lezioni, a partire da lunedì 11 gennaio e fino al 15 febbraio, dalle ore 20 alle ore 22. Le iscrizioni sono aperte fino al 7 gennaio, il corso rilascia la qualifica ufficiale e riconosciuta di Operatore sportivo di primo livello specializzato nella disabilità, ai sensi del sistema nazionale SnaqCONI, una volta superato il colloquio finale.

Si parlerà di sport come strumento inclusivo, di didattica e pedagogia speciale, di visita medico sportiva per l’atleta disabile, di come strutturare un progetto sportivo adattato, di strategie di approccio educativo interpersonale e di come gestire le relazioni con i familiari, con la testimonianza di alcuni atleti paralimpici del calcio, dell’hockey e del tennis.

Tra i relatori del corso Paolo Zarzana responsabile della commissione disabili CSI Modena; Valentina Modafferi, speicalizzata in scienze motorie, allenatrice scuola calcio UEFA B, docente progetto Scuola Sport Comune di Modena, esperta disabilità progetti motori nelle scuole; . Andrea Cesare Caregnato – ambulatorio “Disabili e Sport”, Servizio di Medicina dello Sport, AUSL di Modena; Angela Russo – neuropsichiatra infantile Ausl Modena; Melissa Milani – presidente CIP Emilia Romagna.