Com’è profondo Lucio Iskra gli rende omaggio

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Oggi è Ferragosto (e stasera, tra l’altro, al parco Amendola c’è il tributo ad Augusto Daolio con la band di David Merighi), ma nel nostro cartellone guardiamo già avanti, agli appuntamenti della settimana che inizia. Spicca, fra gli altri, l’omaggio a Lucio Dalla, "Com’è profondo il jazz", che sabato 20 vedrà protagonista ai Giardini Ducali di Modena il sestetto con Iskra Menarini (nella foto) e Teo Ciavarella. Con la sua voce e la sua intensità, Iskra (nata a San Felice sul Panaro) ha collaborato con Lucio Dalla per più di 25 anni, come vocalist e solista, sia nei brani musicali che nei video o nei programmi tv, da "La bella e la besthia" e "Taratatà". Lei e Lucio erano davvero inseparabili.

Canzoni, parole e letteratura mercoledì 17 al chiostro di San Pietro: nel recital "Tre... Un uomo una donna e...", l’attrice Irene Guadagnini, il canto di Sabrina Gasparini e il pianoforte di Marco Dieci interpretano (con un tocco semiserio) il rapporto di coppia.

Musica anche a Carpi con la Guitar week, che sempre mercoledì 17 alle 21.30 nel cortile d’onore di Palazzo Pio vedrà alla ribalta Denis Bizhga, chitarrista e compositore albanese, direttore artistico anche dei Tirana Guitar days: suonerà preludi, fantasie e milonghe che dal Seicento arrivano fino ai giorni nostri.

s.m.