"Con Ztl totale persi 900 parcheggi" Il Comune frena: nessun progetto

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Unanime condanna da parte delle associazioni di categoria in merito "al progetto presentato dal Comune che prevede l’estensione integrale della Ztl in tutto il centro storico". "Si tratta di un progetto – commentano Cna, Confcommercio, Confesercenti e Lapam – presentato per la prima volta più di tre anni fa, che comporta la perdita di quasi 900 parcheggi a disposizione dei frequentatori del centro e sul quale avevamo già avuto modo di esprimere le nostre critiche e avanzare delle proposte. Adesso viene riproposto, senza considerare la mutata situazione economica e sociale, dopo i due anni di pandemia che hanno messo a dura prova la resistenza delle imprese, che continuano a soffrire a causa del pesante rincaro delle materie prime e della contrazione dei ricavi. L’unica novità è che circa 300 posti auto del piazzale delle Piscine vengono ‘forzosamente’ considerati accessori al centro storico, in quanto verrebbe istituito un servizio navetta". "Non siamo contrari a priori. Si prenda Corso Roma: siamo favorevoli a un progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana ben circoscritto, con compensazione dei posti auto persi. Ma nello scenario attuale, senza progetti di riqualificazione e rilancio del centro, non possiamo che confermare la nostra contrarietà. Per questo proponiamo una serie di misure alternative per il miglioramento della viabilità tra cui: sistemazione dell’uscita del casello autostradale, prolungamento della tangenziale in direzione Fossoli, ampliamento del parcheggio di piazzale Donatori di Sangue, parcheggi scambiatori nei pressi del centro e potenziamento del trasporto pubblico e delle piste ciclabili". Immediata la replica degli assessori Gasparini, Truzzi e Lugli: "Dobbiamo smentire le voci che attribuiscono alla Giunta l’intenzione di estendere la Ztl a tutto il centro: nessun progetto è stato approvato in tal senso, sono solo in corso incontri nei quali si presenta lo scenario di lungo periodo (3-5 anni), peraltro già noto da tempo. Lo scopo è recepire proposte riguardo le prossime azioni, per proseguire in tale direzione, ivi inclusa una possibile estensione della Ztl, che è il contrario della chiusura del Centro: Ztl non significa chiusura al traffico né pedonalizzazione, ma una regolamentazione dell’accesso per creare le condizioni di una migliore vivibilità".

Maria Silvia Cabri