Concerto di San Geminiano ’affidato’ alla Filarmonica

Concerto di San Geminiano   ’affidato’ alla Filarmonica

Concerto di San Geminiano ’affidato’ alla Filarmonica

Nella storica cornice del Duomo, si rinnoverà sabato 28 gennaio l’ormai tradizionale Concerto di San Geminiano che quest’anno vedrà protagonista la Filarmonica del Teatro Comunale di Modena, condotta dal suo direttore principale, il Maestro Hirofumi Yoshida. Ieri sui canali social dell’arcidiocesi sono comparsi i primi annunci dell’evento che si incastona nelle celebrazioni solenni dedicate al santo patrono della città. Fino allo scorso anno il concerto vedeva alla ribalta le formazioni vocali della Cappella Musicale del Duomo: dopo lo ‘strappo’ avvenuto nelle scorse settimane fra la diocesi e la direzione della storica istituzione, anche l’omaggio musicale a San Geminiano cambia volti e interpreti. Il programma completo della serata verrà ufficializzato nei prossimi giorni, ma già filtrano le prime indicazioni. Secondo quanto si apprende, il concerto coinvolgerà il progetto "Modena Città del Belcanto" e affiancherà all’orchestra tre brillanti voci soliste che si sono formate ai corsi di alta specializzazione tenuti da Raina Kabaivanska: il mezzosoprano Veronica Simeoni, il soprano Aida Pascu e il tenore Giuseppe Infantino. Per Veronica Simeoni, cantante in splendida carriera sui palcoscenici più luminosi, si tratta di un ritorno: già lo scorso anno la ascoltammo al concerto per San Geminiano. Giuseppe Infantino è ben noto al pubblico modenese anche per aver partecipato a numerosi eventi promossi dalla Fondazione Pavarotti: lo scorso 6 settembre ha interpretato il Duca di Mantova nel "Rigoletto" in ricordo di big Luciano. Aida Pascu ha preso parte anche agli eventi europei di "Modena Città del Belcanto" e lo scorso ottobre si è esibita al teatro dell’Opéra Grand Avignon nella serata speciale organizzata per la settimana italiana. ‘Debutta’ in Duomo il Maestro Yoshida, eclettico direttore giapponese, da diversi anni in Italia, che con la Filarmonica abbiamo applaudito proprio il 1° gennaio al Comunale, per il Concerto di Capodanno fra Strauss e Bizet. Il Concerto di San Geminiano, come in precedenti edizioni, sarà intessuto di arie sacre e di pagine sinfoniche: non mancheranno certamente alcuni brani di ispirazione mariana come le "Ave Maria" di Schubert e di Gounod. Ancora una volta l’evento musicale si propone come un elegante e raffinato tributo al Santo nella sua Domus. Nella musica e nel canto, un abbraccio di bellezza.

Stefano Marchetti