Cori da stadio in classe a Castelfranco Emilia. “Chi non salta juventino è...”. La maestra li filma e finisce nella bufera

Il video degli alunni di un istituto elementare ha fatto il giro delle chat dei genitori. Le famiglie blindano l’insegnante tifosa del Napoli: "Una goliardata fatta a ricreazione"

Cori da stadio in classe a Castelfranco Emilia: è polemica

Cori da stadio in classe a Castelfranco Emilia: è polemica

Castelfranco Emilia (Modena), 7 giugno 2023 – Nel video i bimbi saltellano felici intonando il coro del Napoli e poi il coro da stadio "Chi non salta juventino è". Quel filmato, girato dalla docente nella classe di una scuola elementare di Castelfranco, nel modenese, è finito sulla chat dei genitori per poi ‘rimbalzare’ sulle cronache locali. I commenti sui social non sono ovviamente mancati e immediatamente è esplosa la polemica, con tanto di ’condanne’ nei confronti dell’insegnante.

L’episodio è accaduto nei giorni scorsi, in concomitanza con la vittoria dello scudetto da parte del Napoli ma una buona parte dei genitori degli alunni coinvolti, ieri, ha preso le parti della maestra spiegando come si sia trattato di un momento goliardico durante la ricreazione, con la maestra che avrebbe ’solo’ accontentato i suoi piccoli alunni. Nessuno nega ‘l’attaccamento’ della maestra alla squadra partneopea – essendone notoriamente una tifosa – ma per mamme e papà in quella classe ci sono anche tanti bimbi tifosi e quello andato in scena, sottolineano, era semplicemente un momento di gioco.

«Ci dissociamo dal polverone che è stato sollevato su questo episodio. Mia figlia la adora – spiega mamma Teresa, che si fa portavoce di molti dei genitori della classe – ed io sono contentissima. Si tratta di una bravissima insegnante e non metto in discussione il suo valore. Sappiamo che è tifosa ma l’episodio va contestualizzato in un momento di ricreazione, con tanti bambini tifosi che praticano quello sport ed è stato un momento goliardico". Secondo alcune mamme e papà il ‘caso’ è stato sollevato proprio per colpire la maestra. "Eppure – continua Teresa – parliamo di una persona molto attenta, affidabile e apprezzata dai genitori sia da un punto di vista didattico che umano".

La stessa dirigente scolastica, nell’annunciare un imminente incontro con la maestra in questione, ha da subito preso lesue parti. "Tutto è nato da un gioco fatto in classe – spiega la dirigente scolastica delle Guinizelli e delle Marconi, Vilma Baccarani –, da parte dell’insegnante non c’è stata alcuna imposizione. Molti bambini in questa classe sono appassionati di calcio e, da quello che so, hanno chiesto alla maestra di fare questo gioco del coro. Da parte sua, l’insegnante ha assecondato la richiesta e ha girato il relativo video, che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto rimanere nella disponibilità della sola chat della classe. Poi, qualcuno evidentemente l’ha diffuso anche all’esterno. Dai propri errori, comunque, si impara". I genitori spiegano di aver appreso della notizia dai social e sottolineano: "I nostri figli la adorano. Smettiamola di sollevare inutili polveroni".