Coronavirus Modena 9 aprile, altri sette decessi. "Ma l'epidemia si sta riducendo"

Sul nostro territorio i casi di positività oggi sono 56 in più, per un totale di 2867. Venturi: "Ci avviciniamo allo spegnimento dell’emergenza"

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Modena, 9 aprile 2020 - "Ci sarà da soffrire ancora un po’ ma progressivamente ci avviciniamo allo spegnimento dell’emergenza. Grazie ai sindaci per la distribuzione di due milioni di mascherine. E per Pasqua, mi raccomando, restate a casa". Così il commissario Sergio Venturi durante la diretta Facebook ha rassicurato la cittadinanza circa la diminuzione del contagio ma, purtroppo, il numero dei decessi resta alto.

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A Modena ci sono altre sette vittime in base all’ultimo bollettino regionale che salgono così, dall’inizio dell’emergenza, a 267. In Emilia Romagna ci sono in tutto 82 nuovi decessi in più: 45 uomini e 37 donne. "Dato del tutto negativo – come sottolineato da Venturi - ma altri dati testimoniano la riduzione del complesso dell’epidemia. Abbiamo effettuato 3348 test in più di ieri e i nuovi positivi in Regione sono 443".

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Sul nostro territorio i casi di positività oggi sono 56 in più per un totale di 2867. Mercoledì erano 53. ‘Ci porteremo dietro malattie che risalgono al picco dell’epidemia. Vorremmo che sparissero ma purtroppo non sarà così – ha sottolineato Venturi -. Per quanto riguarda i test sierologici tra il personale sanitario e nelle Cra ne sono stati effettuati 13156. Tra questi ne sono risultati 389 positivi, un po’ meno del tre per cento. Parliamo di persone che non hanno sintomi e che sono state scovate dallo screening. Stiamo facendo il secondo approfondimento con un esame più definitivo del test del polpastrello che ci dirà se la malattia è ancora in corso – nel qual caso si sta a casa – o se è stata superata. Ci auguriamo di essere ancora più veloci di così ma è circa un quarto dei dipendenti che è già stato testato". Venturi ha infine ricordato come oggi, davanti a cinquanta ospedali, sia andato in scena il flash mob dei volontari della protezione civile volto a ringraziare e sostenere tutti gli operatori sanitari.