Coronavirus Modena, Ferrari in pista per la vita. Produrrà respiratori

Il colosso di Maranello aiuterà la Siare a realizzare ventilatori polmonari. Ficco (Uil): "Merito storico nei confronti degli italiani"

L’ingresso dello stabilimento della mitica Ferrari a Maranello, eccellenza unica al mondo

L’ingresso dello stabilimento della mitica Ferrari a Maranello, eccellenza unica al mondo

Modena, 21 marzo 2020 - La corsa più bella e più importante: quella per la vita. Dopo le donazioni milionarie effettuate nei giorni scorsi, la Ferrari scende di nuovo in pista contro il Coronavirus rendendosi disponibile, assieme ad FCA e Marelli, a mettere a disposizione le proprie fabbriche e i propri collaboratori per aumentare la produzione di respiratori polmonari. Il tutto in sinergia con la bolognese Siare Engineering, unico produttore italiano di ventilatori, letteralmente sepolto dalle richieste, ma che si è impegnato a garantire 125 macchine salvavita alla settimana.

Un rinforzo di qualità che si aggiunge ai 25 tecnici militari in parte già arrivati per consentire il surplus di produzione. "Adesso siamo tutti uguali, soldati come loro – dice Gianluca Preziosa, ceo di Siare – in guerra contro il virus. Noi della direzione pensiamo giorno e notte a come produrre più macchine. Abbiamo fatto una riunione col gruppo Fiat Chrysler e col commissario Arcuri, perché possono aiutarci a far arrivare materie prime. Marelli ci assisterà per la parte di produzione, Ferrari si è messa a disposizione, Fca a Torino coordinerà il tutto. Intendiamo rivolgere pubblicamente un plauso a Ferrari, per aver scelto di contribuire a fronteggiare l’emergenza nazionale che stiamo attraversando".

Le schede Le regole in casa per scarpe e vestiti – Il farmaco - PDF / Nuovo modulo per l'autocertificazione - Come capire se si è a rischio

Un plasuo che arriva anche da Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uil metalmeccanici: "È un’ iniziativa davvero meritoria, che incrementerebbe la produzione nazionale di questi beni essenziali per cercare di salvare la vita ai malati più gravi di Covid19. Se vogliamo evitare che l’Italia collassi – prosegue Ficco – dobbiamo assolutamente produrre le risorse necessarie a fronteggiare l’epidemia. Dovrebbe essere il Governo a coordinare la conversione di un numero sufficiente di fabbriche alla produzione di mascherine, tamponi e respiratori e a qualsiasi altro bene essenziale a questo scopo. Nel frattempo speriamo che altri imprenditori assumano un’iniziativa simile a quella di Ferrari, che attribuisce alla storica casa di Maranello un merito storico nei confronti degli Italiani. è il momento di ragionare come collettività, di avere a cuore gli interessi della Nazione e dell’Umanità. L’emergenza che stiamo attraversando ci ricorda che la felicità individuale è indissolubilmente legata al benessere della collettività".