Corsa a sindaco, grandi manovre nel distretto

Nel Pd pronti Parenti e Biagini. Su Sassuolo Menani vuole ricandidarsi, ma gli alleati meditano il piano B. Fioccano liste civiche a Fiorano

Corsa a sindaco, grandi manovre nel distretto

Corsa a sindaco, grandi manovre nel distretto

A Formigine il centrosinistra si affiderà a Elisa Parenti, mentre a Fiorano punta su Marco Biagini. Su Sassuolo centrodestra in bilico tra la conferma di Gianfrancesco Menani, che vuole fare il bis, e la scommessa su un nuovo cavallo: uno dei nomi che circola è quello dell’attuale vicesindaco Alessandro Lucenti, appena entrato in Fratelli d’Italia assieme a Luca Caselli.

Fermento nel distretto ceramico in vista delle amministrative del 2024. Le forze politiche dei quattro comuni sono pronte a posizionare nomi e schieramenti. A Maranello appare per ora scontata la conferma per il centrosinistra della candidatura di Luigi Zironi, che mira al secondo mandato. Dall’altra parte l’accordo non è stato ancora trovato (anche il coordinatore di Fd’I Guglielmo Sassi è più facile che si candidi in lista a Sassuolo come consigliere che a sindaco a Maranello): l’unico criterio per ora è l’ equilibrio fra i territori: i candidati saranno divisi tra Fratelli d’Italia e Lega.

E si apre il dopo Maria Costi a Formigine. L’attuale sindaco proverà a fare un giro in Regione, mentre per la successione si era aperta una corsa a tre: l’assessore Giulia Bosi, la vicesindaca Simona Sarracino e la presidente del Consiglio Elisa Parenti. Le consultazioni sono in corso nel Pd e tra i suoi alleati, ma a quanto pare sono in fortissima ascesa le quotazioni di Parenti che inizialmente per ragioni personali aveva declinato l’invito, ma adesso sarebbe a disposizione.

Su Sassuolo permane il dualismo nel Pd Serena Lenzotti - Maria Savigni, due approcci alla politica diversi, più movimentista e filo-Schlein la prima – con la speranza di intercettare un’ala sinistra a Sassuolo da tempo scollata dal Pd – più ‘istituzionale’ la seconda, con maggiore esperienza amministrativa e magari in grado di attirare qualche voto ‘moderato’ in più. Nel centrodestra Menani è fortemente intenzionato a ricandidarsi (presto convocherà la conferenza stampa). Il punto è: su Menani convergerà tutto il centrodestra oppure Fratelli d’Italia e Forza Italia proveranno a convincere la Lega, visti i trascorsi burrascosi con il sindaco, a puntare su una nuova carta? In questo caso il maggiore indiziato è l’attuale vicesindaco Alessandro Lucenti, appena entrato in Fratelli d’Italia. L’interessato al momento però non ha ancora dato la propria disponibilità.

Spostandoci a Fiorano, come si accennava all’inizio, sembra averla spuntata Marco Biagini (l’antagonista era Monica Lusetti), ex assessore a Fiorano e assessore uscente a Formigine. Ma non è passato inosservato l’attivismo dell’ex sindaco Claudio Pistoni, intenzionato a costruire una lista civica: al momento l’operazione sarebbe stata accantonata, ma non è escluso possa rivitalizzarsi più a ridosso delle elezioni qualora ce ne fosse bisogno per puntellare la coalizione e provare a raccogliere consensi anche fuori dal centrosinistra.

Sull’altro fronte viene segnalato invece il dinamismo di Luigi Montermini, ex assessore con Egidio Pagani: idea lista civica anche per lui, una soluzione che potrebbe trovare il sostegno di Fratelli d’Italia, che su Fiorano è sguarnita, ma che, stando a indiscrezioni, non incontrerebbe invece la simpatia delle altre forze politiche, Forza Italia e Lega, che vedono in Montermini un avatar di Pagani. Da non sottovalutare un’altra lista civica ancora in cantiere, senza particolari connotazioni politiche: quella che fa capo a Giuseppe Manfredini – papà del consigliere comunale Stefano, che si sta muovendo in tandem con Donato Gualmini – e che annovererebbe tra le sua fila anche Luigi Giuliani, giornalista ed ex dirigente Lapam.

Gianpaolo Annese