"Così aiuteremo chi è già in difficoltà"

L’assessore Calzolari: "Buoni pasto pronti, ci sono stati segnalati nuclei famigliari che non riescono a fare la spesa. A loro la priorità"

Migration

Anche il comune di Carpi è pronto per la distribuzione dei ‘buoni spesa’, previsti dal Governo per acquistare generi alimentari e altri beni di prima necessità. Nello specifico ammonta a 380mila euro la somma che lo Stato ha erogato alla nostra amministrazione, per sostenere famiglie in difficoltà causa l’emergenza da Covid-19.

"In un momento di grande difficoltà come quello che stiamo registrano in varie famiglie carpigiane – spiega Tamara Calzolari, assessore alle Politiche sociali – è molto importante avere a disposizione uno strumento di sostegno per l’approvvigionamento dei beni alimentari, che costituiscono la prima necessità. Già ci sono stati segnalati casi di nuclei familiari che si trovano in difficoltà nel fare fronte alle spese alimentari e li abbiamo presi in carico: il sistema dei ‘buoni-spesa solidali’ ci consentirà di garantire un aiuto più strutturato alle persone che si trovano nel bisogno a causa dell’emergenza sanitaria".

Le domande potranno essere compilate, on-line, sul sito del Comune da lunedì prossimo fino a venerdì, in presenza di determinate condizioni. In particolare il provvedimento di solidarietà è rivolto a chi, fra i residenti, si trova in una di queste condizioni: perdita di lavoro senza ammortizzatori sociali; mancato inizio di lavoro stagionale; perdita di lavoro precario; sospensione o forte contrazione di attività autonoma; perdurante inoccupazione o indigenza; attesa di ammortizzatori sociali non ancora liquidati.

Il valore dei buoni, concessi in unica soluzione, potrà essere da 150 a 500 euro secondo il numero di componenti il nucleo familiare (50 euro per ogni membro oltre al primo). I buoni-spesa potranno essere usati soltanto per acquistare cibo e generi indispensabili, e solo negli esercizi aderenti (l’elenco sarà pubblicato nei prossimi giorni). In alternativa ai buoni, potrà essere consegnata direttamente una confezione di prodotti di pari importo.

"La graduatoria sarà in base alla situazione di bisogno – prosegue l’assessore - e sarà data priorità a chi non percepisce altri sostegni (come il reddito di cittadinanza) e non ha risorse economiche, sul conto corrente o da patrimoni immobiliari, superiori a 5.000 euro al 31 marzo scorso. Abbiamo introdotto queste ulteriori condizioni di priorità per cercare di dare risposta in modo equo a tutte le famiglie che ne faranno richiesta". Per informazioni: 05964962644 o 059649272, tutti i giorni dalle 8.30 alle 13, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.

Maria Silvia Cabri