"Così la giunta tradisce i cittadini Assurda colata di cemento in un’oasi ambientale"

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"A Marzaglia ci sono delusione, rabbia e indignazione. I residenti, e non solo loro, si sentono presi in giro dal Comune". Il laboratorio politico Modena volta pagina non usa mezzi termini e, dopo l’assemblea che si è tenuta a Marzaglia per parlare del progetto di ampliamento dell’impianto, spara a zero sul Comune. "La giunta comunale – osserva Claudio Tonelli, esponente di Mvp – aveva assicurato che la pista dell’autodromo sarebbe servita solo per la ’guida sicura’ e per quella ’autonoma’. Ora invece i residenti si ritrovano il progetto di un autodromo per gare di auto superveloci, migliaia di parcheggi, alberghi e stradoni di accesso in aperta campagna. Un autodromo dove, non sporadicamente, ma quasi ogni settimana si svolgeranno rumorosissime gare sportive. E così un’oasi ambientale prossima sarà completamente trasformata, con una enorme colata di cemento. Marzaglia, dopo la Sacca – continua Mvp – sembra essere bersagliata da tutti i più pesanti interventi urbanistici di questi anni: Bretella autostradale per mezzi pesanti, enorme potenziamento zootecnico all’azienda Hombre con i relativi problemi di inquinamento dell’aria ed ora il raddoppio della pista. È inaccettabile che per soddisfare l’ebrezza della velocità di pochi appassionati si mettano a rischio le falde acquifere, si intasi la viabilità, si aumenti fuori misura l’inquinamento acustico e si distrugga definitivamente l’area faunistica locale. Senza contare che la giunta – chiude Tonelli – non può sfidare i cittadini convocandoli in assemblea per un parere il giorno prima del voto in consiglio. Questa non è partecipazione alle scelte".