
Uno scultore all’opera su un blocco di pietra
E’ iniziato nei giorni scorsi il Simposio Internazionale di Pietra 2025 di Fanano, che proseguirà sino al 22 Giugno con un’edizione ricca di novità, che unisce arte contemporanea, sostenibilità ambientale e partecipazione collettiva. Questa rassegna storica, nata nel 1983 e oggi parte del progetto Pnrr "Living Lab sui cambiamenti climatici e la biodiversità dei borghi del Comune di Fanano", celebra il legame profondo tra il territorio e l’espressione artistica, trasformando Fanano in un laboratorio creativo a cielo aperto. Il Simposio si snoda lungo la fascia fluviale del Torrente Leo, coinvolgendo spazi all’aperto e luoghi simbolici del paese come l’EcoArea del Lido di Fanano, il Parco Roma, il Centro Bortolotti, la Galleria Civica "Cantine degli Scolopi".
Durante tutto il mese di Simposio si alterneranno Mostre d’Arte, laboratori, performance artistiche e conferenze, con la partecipazione di artisti affermati e giovani talenti internazionali. In questi giorni, sino al 31 maggio, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna realizzeranno uno stage di mosaico all’aperto, culminando con la consegna ufficiale dell’opera al Comune. In parallelo, sarà visitabile la mostra "Natura in pezzi", che espone i mosaici realizzati dagli studenti.
Il 28 maggio sarà una giornata speciale dedicata alle scuole, con laboratori creativi di mosaico e scultura pensati per i più piccoli. Il Simposio è promosso dal Comune di Fanano, in collaborazione con l’Associazione USSP in collaborazione con il Comune e numerose realtà locali. Tra gli artisti coinvolti: Ciacciofera, Orsini, Berri, Leoni, Tabanelli e molti altri. Il coordinamento generale è affidato a Daniele Sargenti, mentre la comunicazione è curata da Sara Sargenti e Barbara Facchinetti. Protagonista della sezione Land Art è l’imponente opera di Michele Ciacciofera, che sarà presente a Fanano dal 3 giugno per realizzare un’opera che sarà poi consegnata alla cittadinanza il 21 giugno e durante questo periodo sarà possibile vederlo al lavoro. Il weekend del 21 e 22 Giugno sarà dedicato alla tradizione scultorea e narrativa della Marcolfa, con un ricco calendario di Laboratori di scultura su pietra e argilla, conferenze tematiche sulla storia e l’arte del territorio ecc. La Galleria "Cantine degli Scolopi" ospiterà un ricco programma espositivo: ‘Gli scalpellini della Valle del Reno’ (24 giugno – 13 luglio), ‘Cambiamenti climatici’ mostra fotografica di Maurizio Cenci (14 – 31 luglio). ‘Sassi, pietre e dintorni’ collettiva di artisti locali (2 – 21 agosto), ‘Esplorazioni tra natura e libri’ illustrazioni a cura della Libreria LEGGIAMO (22 agosto – 7 settembre).
g.p.