Cpl più forte di pandemia e rincari L’utile raggiunge 1,2 milioni di euro

Concordia, assemblea con 350 soci per il bilancio: "Dal 2017 continua crescita"

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Cpl Concordia si è riunita in presenza con 350 soci per approvare i risultati al 31 dicembre 2021.

I dati del bilancio riclassificato evidenziano un valore della produzione a 290 milioni di euro – in crescita del 4% rispetto al 2020 – e un patrimonio netto salito a 132 milioni. Il margine operativo lordo è pari a 20,7 milioni di euro e rappresenta il 7,1% del valore della produzione. L’utile d’esercizio si attesta a 1,2 milioni di euro.

"CPL nel quadriennio ha avuto una decisa ripresa in termini di volumi e marginalità", commenta il presidente Paolo Barbieri (nella foto). "Ora vogliamo continuare a crescere in modo sostenibile, approfittando anche delle grandi opportunità che potrebbero derivare dal PNRR".

"Nell’ultimo quadriennio CPL è passata dai 220 milioni di euro di valore della produzione sviluppati nel corso del 2017 ai 290 milioni del 2021, nonostante l’effetto del Covid e dell’aumento delle materie prime e dell’energia", spiega il direttore

Generale Pierluigi Capelli.

"Oggi riteniamo che la nostra Società abbia tutti i fondamentali a posto per poter crescere e sviluppare ulteriori volumi di fatturato con marginalità adeguate – prosegue Capelli –. La provvista finanziaria per nuovi investimenti è già stata ottenuta, dato che a gennaio 2021 CPL ha ottenuto un finanziamento di 43 milioni di euro da alcuni importanti istituti di credito nazionali, assistito dalla garanzia di SACE".

Anche in un anno difficile come il 2021 l’occupazione è stata tutelata, e registra una sostanziale tenuta con 1500 unità. Tra le politiche di sviluppo e organizzazione delle competenze si inquadra l’investimento di 1,7 milioni di euro in piani per la formazione del personale mentre i piani di welfare aziendale adottati hanno consentito la distribuzione ai soci e ai dipendenti di 0,7 milioni di euro.

Nel portfolio dei lavori pluriennali da oltre 1 miliardo di euro, tra le più significative acquisizioni dei primi mesi del 2022 si segnala anche il contratto di 9 anni con l’ospedale di Baggiovara.