Modena, 7 dicembre 2024 – Ulteriore colpo di scena nel giallo di Montefiorino. Domenico Lanza, come atto dovuto, risulta da oggi indagato per sequestro di persona nel fascicolo relativo alla scomparsa della 31enne Daniela Ruggi, sparita il 18 settembre dalla frazione di Vitriola.
La notifica è arrivata questa mattina durante l'interrogatorio di garanzia e l'udienza di convalida relativa alla detenzione di armi clandestine e non, trovate a casa del 66enne di Polinago, conosciuto in paese come 'lo sceriffo'.
La procura ha chiesto la misura cautelare in carcere e si attende la decisione del giudice, relativamente al reato del possesso di armi, sequestrate nella sua camera da letto. Armi che, spiega il legale Fausto Gianelli, non sarebbero mai state usate, ma appartenevano al padre dell'uomo.
Contemporaneamente è stato emesso un decreto di perquisizione, con incarico ai Ris di Parma, ora nell'abitazione dell'uomo, al fine di verificare se ci siano tracce della giovane scomparsa. Operazioni che dureranno ore.
Lanza, attualmente detenuto appunto per il possesso di armi, è uno degli ultimi ad aver visto la giovane. E' finito sotto la lente degli inquirenti dopo aver mostrato indumenti intimi della ragazza che teneva nel baule della sua auto, ragazza che lui sostiene di aver soltanto aiutato.
Le prossime ore saranno cruciali, i carabinieri stanno indagando a 360 gradi.