Modena, Daspo Willy a 4 giovani dopo la rissa in discoteca

Per due anni ai ventenni reggiani vietato l'accesso al locale e ai negozi vicini, oltre che a tutti i locali di Modena

Murales col volto di Willy Monteiro, ucciso in una rissa a Colleferro

Murales col volto di Willy Monteiro, ucciso in una rissa a Colleferro

Modena, 9 novembre 2021 - Per la rissa fuori da una discoteca modenese e risalente al 24 ottobre scorso, a quattro ventenni reggiani è stato applicato il cosiddetto "Daspo Willy". In pratica a tutti e quattro è stato vietato l'accesso alla discoteca in cui si è verificata la rissa e ai negozi nelle immediate vicinanze, così come in tutti i locali di pubblico trattenimento del territorio comunale di Modena. I giovani inoltre non potranno stazionare vicino a tutti i locali indicati. 

Il divieto durerà due anni dalla data della notifica e violarlo comporterà l'arresto da sei mesi a due anni e una multa da 8.000 a 20.000 euro

I protagonisti sono quattro ventenni residenti nel Reggiano, denunciati a Modena per rissa a ottobre, e il provvedimento in questione è un Daspo Urbano comminato dal questore di Modena.  Il 24 ottobre una Volante era intervenuta per una zuffa tra giovani all'esterno di una discoteca. Il litigio, iniziato all'interno del locale per futili motivi, era degenerato e un giovane aveva riportato lesioni personali.  Il Daspo Willy è stato introdotto nell'ordinamento italiano dopo l'omicidio del 21enne Willy Monteiro Duarte, il 6 settembre 2019 a Colleferro.