Degrado vicino al Mef "Erba alta e spazzatura, figuraccia con i turisti"

L’affondo di Ferdinando Pulitanó, presidente provinciale di Fratelli d’Italia: "Davvero un pessimo biglietto da visita per la città, cambiare subito rotta".

Degrado vicino al Mef  "Erba alta e spazzatura,  figuraccia con i turisti"

Degrado vicino al Mef "Erba alta e spazzatura, figuraccia con i turisti"

"Erba alta, spazzatura e la solita collina piena di detriti fanno da triste cornice all’ingresso del Museo Casa Natale Enzo Ferrari, che purtroppo rimane una cattedrale nel deserto, avulsa dal contesto turistico della città". Lo dice Ferdinando Pulitanó, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, criticando i dintorni del Mef poco consoni rispetto a un’accoglienza turistica che si rispetti.

"A questo elemento si aggiunge quello della sporcizia che caratterizza tutta l’area di via Soli dove marciapiedi e aiuole sono invasi da rifiuti di diverso tipo, in una situazione davvero indecorosa che perdura da tempo. – aggiunge Pulitanò – Davvero un pessimo biglietto da visita per una città che punta a mettere al centro il turismo. È necessario un intervento immediato volto a ripristinare il decoro pubblico. Come se la spazzatura non bastasse, Modena deve fare i conti anche con l’erba alta anche nel resto della città. Questo la dice lunga sulla misera capacità di calendarizzazione, da parte del Comune, di interventi ampiamente prevedibili soprattutto con l’arrivo dell’estate. Anche le aree giochi sono sommerse dal verde eccessivo. Ricordiamo inoltre che la problematica relativa allo sfalcio e alla mancata manutenzione, oltre ad essere un disservizio per la cittadinanza, alimenta il degrado e le attività illecite che in molti parchi della città continuano a proliferare". In realtà lo sfalcio dell’erba è iniziato in alcune zone, rotonde e aiuole sono state ripulite, ma ci sono ancora parchi con erba altissima: probabilmente anche a causa delle recenti piogge è ’saltato’ il calendario di sfalcio. " Altro tema – conclude infatti Pulitanò – non meno importante riguarda le zone verdi a ridosso delle strade, nelle rotatorie o ai bordi della carreggiata su cui chiediamo che vengano considerate con maggiore priorità quelle aree legate alla circolazione stradale che possono rappresentare un pericolo imminente per la sicurezza di tutti".