Demolizione del ’palazzaccio’, ecco lo studio di fattibilità

SASSUOLO Il primo passo verso la demolizione e la riqualificazione del ‘palazzaccio’ di via Circonvallazione 189. Lo ha mosso la Giunta,...

Demolizione del ’palazzaccio’, ecco lo studio di fattibilità

Demolizione del ’palazzaccio’, ecco lo studio di fattibilità

Il primo passo verso la demolizione e la riqualificazione del ‘palazzaccio’ di via Circonvallazione 189. Lo ha mosso la Giunta, approvando lo studio di fattibilità tecnica per la realizzazione degli interventi di riqualificazione dello stabile, uno dei simboli del degrado cittadino, sgomberato nel 2009, poi recintato e sigillato. "Del palazzo-ghetto non si dovrebbe più sentir parlare", si disse allora ma in realtà, di parlarne, non si è mai smesso, tra ipotesi di riqualificazione mai poste in essere concretamente né sotto la Giunta Caselli, né sotto quella Pistoni e nemmeno dall’Amministrazione Menani, che tuttavia qualcosa sembra finalmente avere ottenuto. "La demolizione di quel monumento al degrado rappresentava uno dei punti del nostro programma elettorale che, dopo tanto lavoro e tanta insistenza, finalmente poniamo le basi per realizzare", il commento del sindaco, che garantisce come "presto uno degli immobili simbolo di degrado, abbandonato da anni e posto proprio all’accesso del centro cittadino, verrà demolito e riqualificato". La Giunta aveva già ricompreso la‘rigenerazione e riqualificazione urbanistica ed edilizia dello stabile’ sul Documento unico di programmazione 2023-2025 approvato a novembre, dando poi l’incarico ad un professionista di adeguare il piano di fattibilità poi approvato l’altro ieri. Al posto del ‘palazzo-ghetto’ sorgerebbero tre ‘stecche’ che farebbero spazio, tra l’altro, anche alla caserma della Guardia di Finanza e proprio questa idea pare sia stata decisiva per le sorti del progetto. Il Comune aveva infatti partecipato nel 2021 al bando regionale per la riqualificazione delle periferie senza tuttavia ottenere l’inserimento del progetto tra quelli prescelti, ma ha continuato a verificare la percorribilità di altre ipotesi di intervento, anche con il coinvolgimento di altri Enti pubblici ed in particolare con il Corpo della Guardia di Finanza, la cui Sezione Infrastrutture "ha mostrato fa sapere il Comune – un concreto e fattivo interessamento ad insediare la nuova sede della Compagnia di Sassuolo, nell’area in oggetto: la regione – spiega ancora il Comune - ha comunicato il possibile scorrimento parziale della graduatoria originariamente stilata, sull’annualità 2024". Il progetto di riqualificazione, insomma, torna in gioco.

Stefano Fogliani