Digitalizzazione dell’archivio storico

È affidata al Centro interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities di Unimore

la digitalizzazione del patrimonio storico documentario del Comune di Modena. Saranno infatti i ricercatori e le ricercatrici del Centro a studiarlo prima della digitalizzazione per renderlo disponibile a studiosi e cittadini attraverso una specifica piattaforma. Tra i primi obiettivi, rendere fruibili online a tutti liberamente, la “Cronaca” di Giovan Battista Spaccini (scritta a cavallo dei secoli XVI e XVII e conservata all’Archivio Storico comunale a Palazzo dei Musei) e gli oltre 100 mila testi autografi dell’autografoteca di Giuseppe Campori. ll provvedimento che sancisce la collaborazione tra Università e Comune è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta.