Dirigente della Solierese stroncato da un malore in auto

Morto Fabio Ottani, 48 anni Si è sentito male ieri sera mentre stava raggiungendo alcuni amici

Migration

La comunità di Soliera è sotto shock per la morte improvvisa di Fabio Ottani, per tutti «Otto», stroncato a 48 anni nella serata di sabato da un infarto. Molto conosciuto in paese (da qualche mese da Soliera si era spostato a Limidi), grande appassionato di calcio, Ottani si stava dirigendo da Correggio verso Reggio per una serata in compagnia di amici e a un certo punto si è sentito male. Ha accostato con l’auto, ma è spirato poco dopo sul volante. Inutile l’intervento dei soccorsi prontamente arrivati dopo la chiamata da parte di un’amica, inutili anche le manovre di rianimazione. Sabato sera la notizia si è sparsa a Soliera i dintorni, dove abitano i genitori e ieri la Solierese lo ha ricordato con uno striscione al campo nella gara col Luzzara. «Sarai sempre con noi ciao Otto». Da oltre 15 anni era dirigente della società gialloblù, prima alla Juniores e poi agli Allievi (ieri mattina avrebbero dovuto andare con i suoi 2003 a Colorno), oltre che consigliere della Polisportiva Solierese. «Era uno di noi, un ragazzo fantastico - racconta con la voce rotta dall’emozione il presidente Angelo Neri - non riesco ancora a crederci. Venerdì sera l’ho visto al campo alle 20 a giocare con gli amici a calcio a 7». Ottani era un grande tifoso del Modena, che seguiva spesso anche in trasferta col Gruppo Soliera. Separato dalla moglie, lavorava alla Inox Tecnica di Soliera. Il corpo è a Reggio a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha autorizzato l’espianto degli organi, cui Ottani aveva acconsentito. Fra mercoledì e giovedì dovrebbe essere effettuata l’autopsia, poi la salma verrà portata a Carpi e venerdì mattina dovrebbe esserci il funerale e Soliera e poi la cremazione. Davide Setti