STEFANO FOGLIANI
Cronaca

"Dobbiamo ripetere quanto fatto di buono"

Grosso alla vigilia del match con il Brescia: "Ed è qui che viene il difficile". Il tecnico avversario Maran: "A noi serve una gara perfetta"

"Servirà, da parte nostra, la gara perfetta contro la squadra più difficile da affrontare per qualità e collettivo". E chissà se basterà, sembra chiedersi il tecnico del Brescia Rolando Maran che oggi incrocia i neroverdi per la 22ma volta in carriera – sole 3 vinte, per lui, che ha affrontato più di frequente solo la Sampdoria – e spinge contro la capolista in neroverde una squadra che in trasferta vale i playoff (14 punti in 12 partite) e se in casa stenta "vale molto, quanto ad organico ed esperienza, perché ha qualità ed esperienza". A dirla, quest’ultima frase, è invece Fabio Grosso, allenatore del Sassuolo che le ‘rondinelle’ le ha già impallinate all’andata con un 5-2 da paura ma non sembra farci troppo caso.

Il Brescia arriva da uno 0-0 casalingo contro la Salernitana, il Sassuolo ha demolito il Mantova al ‘Martelli’ con un’autentica prova di forza. Dalla quale tuttavia il tecnico neroverde non si fa abbagliare. "Abbiamo fatto bene, è vero, ma adesso – avverte - si tratta di ripetersi su questi livelli, e qui viene il difficile perché fare bene ci sta, ma replicare quanto fatto e migliorare, crescendo, è più complicato. E la gara che ci aspetta, da questo punto di vista, è un bel banco di prova".

Che Grosso affronta senza Thorsvedt, Skjellerup e Mazzitelli, ma cui appende un Sassuolo "che vuole continuare a fare bene e riempire le partite". Non troppo dissimile, peraltro, da quello che ha sbancato Mantova: tridente fatto, con Berardi, Mulattieri e Laurientè, difesa e centrocampo cui potrebbero riaffacciarsi Romagna e Lipani già dal 1’, "ma – aggiunge Grosso – sarà importante chi comincia come chi entra. Ho una squadra dove considero titolari sia quelli che cominciano la partita che quelli che la giocano a gara in corso, e sono convinto che anche questo possa essere un punto di forza da sfruttare in un campionato così difficile e imprevedibile".

I numeri dello schiacciasassi neroverde, che tra l’altro ha ritrovato solidità difensiva complici due clean sheet consecutivi, non ‘scaldano’ Grosso, come non lo distrae la scarsa continuità di un Brescia "che vale di più della sua classifica". E non lo distrae nemmeno il fatto che da qui ad un mese le tre fuggitive si incontrano tutte tra di loro. "Conti non ne abbiamo mai fatti e non li facciamo certo adesso" conclude.