
I numeri del 2024 diffusi dall’Azienda ospedaliero-universitaria e dall’Ausl nella Giornata nazionale. Ma resta alta la percentuale di chi si oppone (1 su 4), è necessario fare di più per sensibilizzare tutti.
La generosità non ha fine. È quanto emerge dai dati diffusi ieri in occasione della 28esima Giornata nazionale della donazione degli organi e dei tessuti, istituita per sensibilizzare sul tema. Nel 2024 sono stati donati 55 organi e 71 cornee all’ospedale di Baggiovara, 81 cornee al Policlinico, ai quali si aggiungono una donazione multi-tessuto, 48 cornee e 90 epifisi femorali nelle strutture della rete Ausl.
Tutto il personale dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria e dell’Azienda Usl di Modena desidera ringraziare i donatori e le famiglie. "L’ospedale di Baggiovara – ha commentato il dottor dottor Andrea Marudi, coordinatore locale trapianti per l’ospedale Civile nell’ambito della Terapia Intensiva diretta dalla dottoressa Lesley De Pietri – si conferma come ospedale con il maggior numero di segnalazioni di potenziali donatori confermando la grande attenzione alle donazioni d’organo. Nel 2024 sono stati donati 55 organi che hanno contribuito a ridare la vita ad altrettanti pazienti".
Nell’ambito dell’organ procurement sempre più rilevante sta diventando la donazione da donatore a cuore fermo (DCD) e per la prima volta nella storia dell’ospedale di Baggiovara sono state effettuati due prelievi di questo tipo. Nell’anno 2024, la terapia Intensiva dell’ospedale Civile di Baggiovara ha rappresentato la struttura con il numero più alto di segnalazioni di potenziali donatori e ha fornito 32 donatori (24 donazioni per morte encefalica e 8 da donatore a cuore fermo) potenzialmente capaci di salvare vite di altri pazienti. Il totale è stato di 55 organi donati (di cui da 13 da cuore fermo). Ma nel 2024 purtroppo, è rimasta alta la percentuale di opposizioni alla donazione, più alta della media regionale (25%) per cui molto occorrerà fare in termini di sensibilizzazione della popolazione. Il dato è in miglioramento nei primi mesi del 2025 ma servirà verificare la tendenza anche nei prossimi mesi. Nel 2024 all’Ospedale di Baggiovara sono state donate 72 cornee. Nello stesso 2024 al Policlinico di Modena, sono state procurate 81 cornee, migliorando l’obiettivo proposto di 74.
La donazione delle cornee avviene in tutti i reparti del Policlinico e prevede quale criterio maggiore di esclusione un limite di età oltre che alcune patologie infettive ed ematologiche. "In questo percorso – commenta la dottoressa Lucia Serio, medico coordinatore alle donazioni del Policlinico, nell’ambito della Terapia Intensiva diretta dal prof. Massimo Girardis – è fondamentale il lavoro del personale infermieristico che coordina le donazioni e che si occupa di parlare con i famigliari per informarli di questa possibilità. A tutti i donatori e alle loro famiglie giunga il nostro ringraziamento poiché in assenza di un tale gesto di altruismo mancherebbe la possibilità di cura per tanti pazienti di ogni età".
Per quanto riguarda l’Ausl, nel 2024 l’ufficio di procurement, coordinato dalla dottoressa Enrica Becchi, ha effettuato una donazione multiorgano, 3 donazioni multitessuto, 90 donazioni di epifisi femorale e 48 donazioni di cornee. "La catena donativa si alimenta grazie a due fattori – spiega la dottoressa Becchi – : l’impegno dei professionisti nel fare rete e collaborare affinché l’iter di prelievo avvenga in tempi consoni, e la sensibilità dei cittadini nell’esprimere il consenso alla donazione".