Donini visita l’ospedale di Sassuolo "Valore aggiunto per il territorio"

L’incontro ieri pomeriggio con i professionisti e il direttore generale . Stefano Reggiani

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"Siete una realtà importante nel panorama sanitario regionale e rappresentate un valore aggiunto per la rete dei servizi sanitari. Anche alla luce dei possibili mutamenti societari in atto, da parte della giunta regionale c’è, e ci sarà, massima attenzione perché questa esperienza possa proficuamente proseguire e continuare a crescere". L’assessore alla Sanità Raffaele Donini ha visitato nel primo pomeriggio di ieri l’ospedale di Sassuolo cogliendo l’occasione per commentare la nuova governance (l’acquisizione delle quote del socio privato da parte dell’Ausl e quindi un assetto societario a totale partecipazione pubblica) verso cui si sta indirizzando la struttura sanitaria sassolese. Donini ha incontrato alcuni professionisti nella sala conferenze ed è stato accompagnato dal nuovo direttore generale, Stefano Reggiani, in una visita alla struttura che, dal 2014, è organizzata per ‘intensità di cura’ e che nell’ultimo anno ha partecipato in prima linea, assieme alle altri baluardi della sanità regionale e italiana, al contrasto alla pandemia, con oltre 1.112 ricoveri complessivi. Un’occasione unica anche perché l’assessore regionale non era mai stato di persona in ospedale a Sassuolo. All’incontro di ieri erano presenti anche il direttore generale dell’Ausl di Modena Antonio Brambilla, il direttore del Distretto sanitario di Sassuolo Federica Ronchetti, i sindaci Gian Francesco Menani (Sassuolo), Luigi Zironi (Maranello), Mauro Fantini (Prignano) e Fabio Braglia (Palagano), il presidente dell’Unione dei Comuni del distretto ceramico Maria Costi e il presidente del cda dell’Ospedale di Sassuolo spa Mario Mairano. "La visita ha - sottolineato il direttore Reggiani - per tutti noi testimonia l’attenzione e la sensibilità delle istituzioni all’evoluzione e al cammino intrapreso da questa peculiare realtà ospedaliera, che vuole dare il suo contributo ai bisogni di salute dell’intera comunità". Reggiani ha ringraziato poi l’assessore "a nome di tutti i nostri operatori. Il fatto che oggi sia qui a Sassuolo assume un valore simbolico perché coincide con un momento particolare della storia dell’Ospedale. Per almeno due motivi: innanzitutto perché ha preso avvio, nelle scorse settimane, un’altra tappa importante del percorso di modifica della governance di questa realtà, che dovrà vedere l’acquisizione delle quote del socio privato da parte dell’Azienda Usl". E, in secondo luogo,"perché proprio nei giorni scorsi abbiamo dimesso l’ultimo paziente Covid-positivo che era stato ricoverato durante la ‘terza ondata’".

Gianpaolo Annese