"Donna aggredita, urlava disperata"

Via Menotti, mistero su quanto accaduto ier notte: i residenti parlano addirittura di "stupro". Poizia sul posto

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di Valentina Reggiani

"L’abbiamo sentita gridare, chiedeva aiuto". Misteriosa e presunta aggressione sabato notte in una delle palazzine popolari di via Ciro Menotti. Secondo la testimonianza di alcuni residenti del quartiere una ragazza sarebbe stata portata a forza nelle cantine della palazzina e poi aggredita sessualmente. Ieri mattina alcuni cittadini avrebbero sentito le urla disperate della giovane e l’avrebbero soccorsa. "Mia figlia l’ha sentita gridare", ha sottolineato un’altra residente mentre c’è chi afferma di aver visto la giovane uscire dal l’edificio accanto ad uno del due stranieri. Una testimonianza choccante priva però di riscontri investigativi.

Ieri pomeriggio sono immediatamente intervenute le volanti e gli uomini della scientifica, ma non sarebbe emerso alcun elemento a supporto di quanto denunciato dai cittadini. Nessuna giovane, nessuna traccia di violenza. Nello stesso edificio nella notte qualche balordo avrebbe cercato di entrare in uno scantinato. Insomma: nessun elemento utile per ipotizzare che in quegli scantinati vi sia stato uno stupro.

All’interno però la polizia ha individuato un bivacco e sarebbe stato visto dai residenti uno straniero intento ad allontanarsi alla vista delle pattuglie. Ovviamente gli agenti della scientifica sono rimasti sul posto parecchio tempo per riuscire ad isolare eventuali tracce anche biologiche. Inoltre i poliziotti hanno raccolto le testimonianze del vicinato.

"Qua comunque c’è sempre un via vai di gente poco raccomandabile – sottolineano gli inquilini delle palazzine di fronte – e lo spaccio nel palazzo è all’ordine del giorno". In sostanza tutti avrebbero sentito qualcosa ma nessuno avrebbe saputo fornire dettagli utili all’indagine.

Non si esclude neppure che la giovane – nel caso la violenza sia effettivamente avvenuta – si sia poi allontanata sotto choc dal luogo dell’aggressione. Sicuramente gli accertamenti in merito al presunto stupro andranno avanti per cercare di capire se ancora una volta una donna in città sia stata vittima di una brutale violenza.