Modena, si getta dal decimo piano col nipotino. Morti sul colpo

La tragedia in Largo Montecassino, in casa non sono stati trovati biglietti che spieghino il motivo del gesto

Il 118 e i carabinieri in Largo Montecassino

Il 118 e i carabinieri in Largo Montecassino

Modena, 17 marzo 2019 – Tragedia alle 19,15 in Largo Montecassino, quartiere Sant’Agnese, dove una modenese di 47 anni e il nipote di cinque sono morti dopo una caduta dal decimo piano (FOTO).

Dalle notizie che trapelano, la donna sarebbe la zia del minorenne (figlio del fratello di lei). Tutte le ipotesi sono al vaglio, quella che prende sempre più corpo col passare delle ore parla di  un possibile omicidio e suicidio. Sul posto, oltre ai sanitari del 118 anche i carabinieri ed i vigili del fuoco.

L'AGGIORNAMENTO Lo strazio della mamma del piccolo: "Lo sapevo che finiva così"

L'allarme lo ha dato un residente che ha trovato i due corpi senza vita a terra. Immediatamete sono arrivati i soccorsi e le forze dell'ordine oltre ai vigili del fuoco che sono poi entrati nell'abitazione al decimo piano dalla quale sono volati zia e bambino. Lo strazio dei genitori del bambino arrivati di corsa sul posto della tragedia.

I vigili del fuoco sono stati chiamati in largo Montecassino poiché l'appartamento al decimo piano risultava chiuso dall'interno con la chiave, un elemento, quest'ultimo, che fa appunto propendere gli inquirenti per un gesto volontario. Il possibile incidente resta uno scenario sempre meno probabile, quasi escluso. Non sarebbero stati trovati, dentro l'abitazione, biglietti o lettere con spiegazioni sul perchè.

Appresa la notizia in serata sono giunti anche parenti stretti delle due vittime, le cui dichiarazioni avrebbero avallato l'ipotesi che la donna possa essersi effettivamente suicidata, uccidendo al contempo il nipote. Il riserbo in merito ai possibili motivi del gesto estremo e dell'omicidio restano al momento ignoti anche se pare escluso, almeno fino a questo momento, che la donna fosse assistita per problemi di natura psichica. Sul posto il pubblico ministero Maria Angela Sighicelli che sta coordinando le indagini affidate ai militari dell'Arma.