Donna muore sbranata da due cani a Sassuolo

Carmen Gorzanelli di 89 anni e in stato confusionale, è entrata nel cortile di una villetta. Lì è stata assalita da due Amstaff davanti a una bambina. Si indaga per omicidio colposo

La polizia davanti alla villetta di via Marco Polo, a Sassuolo

La polizia davanti alla villetta di via Marco Polo, a Sassuolo

Sassuolo (Modena), 13 ottobre 2021 - Una tragedia inspiegabile. E, soprattutto, impensabile, almeno fino a ieri sera alle 19 quando l’orrore ha preso forma in via Marco Polo, a Sassuolo. Lì Carmen Gorzanelli, 89 anni, che vagava in stato confusionale, si è introdotta nel cortile di una villetta e ha trovato la morte sbranata da due cani di razza Amstaff

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Un’ambulanza e un’automedica si sono infilate di corsa nella laterale di via Radici ma a nulla è valso l’intervento dei medici. L’anziana è morta in pochi istanti, forse sotto gli occhi di una bambina. Pare, infatti, che una delle figlie dei proprietari fosse ’di vedetta’ nell’attesa del ritorno, di lì a poco, della mamma. Per questo il cancello era semi-chiuso. La procura aprirà un fascicolo per omicidio colposo in merito all'accaduto. 

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Difficile sapere perché l’anziana si sia intrufolata dentro: voleva chiedere aiuto? Si era persa? L’unica certezza è, purtroppo, che non ha fatto in tempo a seguire il consiglio di quella bambina la quale, sorpresa dalla sua presenza, l’aveva invitata a uscire: "Cosa fa qui?". Pochi istanti dopo i due cani di famiglia, di razza Amstaff, le si sono avventati contro forse per istinto protettivo nei confronti della piccola di casa.

Per l’anziana non c’è stato scampo, è morta sbranata. Sotto choc i proprietari che hanno spiegato quanto accaduto agli inquirenti. Sul posto, carabinieri e polizia, oltre alla squadra mobile da Modena e alla scientifica per tutti i rilievi sul luogo della tragedia. E’ li che in serata è arrivato anche il figlio della vittima, Roberto Neri. Stava cercando la madre nei dintorni quando ha visto l’auto della polizia e ha intuito che potesse essere successo qualcosa di brutto.

Timori, purtroppo, che si sono rivelati veri. Carmen, che abitava in via Cristoforo Colombo, è morta ad alcune centinaia di metri da casa; due minuti se il percorso viene fatto a piedi. "Ha eluso la sorveglianza della badante, era in forte stato confusionale, ma non era mai uscita dall’abitazione. Non so come sia potuto accadere" ripete il figlio sconvolto. Nessuno, al momento, sa con precisione cosa possa essere successo.

Una spiegazione potrebbe arrivare dalle telecamere di sorveglianza della villetta che avrebbe ripreso la scena. Fondamentali saranno anche le testimonianze dei presenti, a partire da quella della bambina che pare abbia assistito impotente. Da appurare, inoltre, se ci fossero cartelli per segnalare la presenza dei cani di grossa taglia, fermo restando che si trovavano all’interno di una proprietà privata.

In tarda serata sul posto è arrivato il medico legale che dovrà stabilire l’esatta causa della morte. Nulla potrà allieviare il dolore della famiglia per una morte che lascia sgomenti.

(Ha collaborato Valentina Reggiani)