Droga Modena, sfruttavano minori per farli spacciare: 10 arresti e 20 indagati

Maxi operazione della Polizia di Stato, l'indagine avviata a marzo 2021

Polizia di Stato (foto archivio)

Polizia di Stato (foto archivio)

Modena, 28 settembre 2022 - Sfruttavano minori stranieri non accompagnati per farli spacciare. Dall’alba di questa mattina è in corso una maxi operazione condotta dalla Polizia di Stato e coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena nei confronti di 20 indagati di cui 10 destinatari di misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Modena e gli altri otto di divieto di dimora.

Le persone sono ritenute gravemente indiziate del delitto di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente nel capoluogo modenese nell’ambito di un’indagine, avviata nel marzo 2021. Gli investigatori avevano posto l’attenzione su un gruppo di “minori stranieri non accompagnati” prevalentemente di nazionalità tunisina che, allontanatisi arbitrariamente dalle strutture di accoglienza, si erano dedicati allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle principali piazze di spaccio di Modena, giungendo ad identificare tutti i correi. 

Alle operazioni condotte dalla Squadra Mobile hanno preso parte 60 agenti della Polizia di Stato e personale della Polizia Locale che ha curato, sin dall’avvio delle indagini, le segnalazioni dei Servizi sociali.

“Sono state impiegate sessanta unità tra polizia di Stato e polizia locale – spiega Mario Paternoster, capo della mobile – e anche un reparto in volo. L’indagine è nata da una precedente che era concentrata sul fenomeno dei minori stranieri non accompagnati. Avevamo notato come questi minori una volta che giungevano a Modena si allontanavano volontariamente dalle comunità in cui erano ospitati e si dedicavano o meglio venivano dedicati ad attività di spaccio. Nella rete c’erano i soggetti principali che provvedevano all’acquisto degli stupefacenti e poi c’era una filiera che attraverso questi ‘centralinisti’ che ricevevano le telefonate provvedevano a rifornire i vari clienti”.