E se con la stampa in 3D si sfamasse il mondo? Così alimenti vegetali sostituiranno le bistecche

Se lo raccontassimo alle nostre nonne, abituate ad avere letteralmente le mani in pasta, inorridirebbero. Bistecche in 3D? Roba da marziani! E invece no. Un’innovativa stampante promette di risolvere il problema della fame nel mondo. Soia, alghe, tofu e alimenti affini saranno gli ingredienti del futuro e allieteranno le nostre tavole mascherati da appetitose bistecche. Una start-up israeliana ha già stanziato diversi milioni di dollari per realizzare un surrogato di carne che definisce una valida alternativa, a base vegetale, uguale se non migliore rispetto al suo parente di origine bovina. I piú conservatori ritengono che questi alimenti non possano competere con i nostri tortellini in brodo o con lo zampone. Inutile però negare che si tratti di una geniale innovazione che protegge il nostro ecosistema, che è sicuramente più economica rispetto alle tradizionali bistecche di manzo e che consente una produzione su vasta scala tale da far sperare di poter risolvere con un tasto la fame del mondo.

Eleonora M, Francesco S, Vincenzo A, Mehtab A, Erbion B, Lorenzo C, Carmine D, Amin J, Kledis K, Francesco N, Samir S, Sebastiano S, Baldeep S