Educatori mandati nelle microaree

Interventi individuali del Comune per favorire l’inclusione sociale

Da marzo un’equipe socioeducativa, composta da due educatori e un coordinatore, ha dedicato quasi 1.500 ore di attività nelle microaree che ospitano famiglie nomadi e in interventi individuali per favorire l’inclusione sociale e, soprattutto, garantire l’inserimento dei minori. Questa attività sviluppata dai Servizi sociali del Comune è stata ricordata dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli rispondendo in Consiglio comunale, a due interrogazioni relative alla presenza di nomadi in via Divisione Acqui (presentata da Antonio Baldini, consigliere di Fratelli d’Italia-Popolo della famiglia) e nel parcheggio del parco Ferrari (presenta dal capogruppo di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi.