Emil Banca aumenta i permessi per caregiver, fragili e genitori

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Trenta ore di permessi retribuiti in più per caregiver, lavoratori con disabilità e genitori con figli fino ai 15 anni di età; maggiore flessibilità negli orari di ingresso, uscita e pausa pranzo; ulteriore sviluppo del lavoro da remoto, stabilità lavorativa e aiuto psicologico a chi rientra da un lungo periodo di assenza.

Sono le novità in vigore dal 1° ottobre per gli oltre 700 dipendenti di Emil Banca, la banca di credito cooperativo presente anche a Modena e provincia. Si chiama ’Gestione facile del lavoro’ il progetto messo in campo da Emil Banca e che permetterà ai dipendenti di avere più tempo da dedicare alla famiglia. Messo in atto con la collaborazione delle rappresentanze sindacali, il progetto supera e migliora sia il contratto nazionale di settore che il contratto integrativo e rappresenta un cambiamento radicale nella storia della banca, da sempre attenta ai bisogni delle persone.

"In coerenza con il piano triennale di sostenibilità approvato dalla nostra banca - spiega Stefano Savini, responsabile del personale Emil Banca - ci siamo impegnati per rispondere nella maniera più efficace possibile alle esigenze dei nostri collaboratori, cercando di rendere l’orario d’ufficio ancora più flessibile, favorendo così il bilanciamento casa-lavoro, e ampliando l’offerta di benefit e servizi che la banca offre già a tutti i dipendenti all’interno del piano di welfare aziendale. Ora lavoreremo per implementare ancor di più la possibilità di lavoro da remoto che oggi coinvolge già quasi metà dei nostri collaboratori". "Siamo felici – conferma l’ad Renzo Vacondio - di poter contribuire al sostegno dei nostri collaboratori. Il capitale umano è il valore aggiunto della nostra azienda, siamo vicini alle famiglie dei nostri dipendenti in questo momento di incertezza e difficoltà".