Era entrato nell’abitazione del conoscente di soppiatto per poi tentare di ucciderlo con un grosso coltello. Pare che alla base del gravissimo gesto vi fossero discussioni tra i due connazionali, entrambi tunisini legate ad una ragazza contesa.
L’uomo, 38 anni, è finito a processo con l’accusa di tentato omicidio: a giugno si discuterà l’abbreviato. L’episodio era avvenuto ad agosto dello scorso anno a Sorbara di Bomporto. L’imputato, secondo le accuse, era entrato nottetempo nell’appartamento della vittima, 47 anni e urlandogli ’Adesso ti uccido’ aveva cercato di colpirla con un grosso coltello al collo.
Grazie alla reazione dell’uomo, che era riuscito a sfuggire alla furia del connazionale si era evitato il peggio: infatti la persona offesa si era protetta al volto alzando il braccio ma era comunque finita all’ospedale con lesioni gravissime e una prognosi di 60 giorni. Ora il 38enne, finito in carcere a seguito del tentato omicidio, affronterà il processo.
v.r.