Erika e Claudio, il dolore degli amici: "Non riusciamo a crederci"

La 40enne lavorava al Dice Cafè di Casinalbo: "Era solare, amava la vita". Il 59enne, storico fornaio, era "sempre gentile"

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Sono due comunità sconvolte, quelle di Colombaro e Castelnuovo, dopo il tragico incidente in cui hanno perso la vita i rispettivi concittadini: Erika Bottoni, di 40 anni, e Claudio Rivi, di 59, entrambi genitori di due figli. Nessuno sa darsi una spiegazione circa quanto accaduto alle 4 di lunedì notte in via Sant’Antonio, a Colombaro. Quello che è certo è che le due auto condotte dalle vittime si sono scontrate frontalmente ed entrambe sono morte sul colpo. Probabilmente sulle salme sarà ora eseguito l’accertamento autoptico: intanto sui social e non solo corre il dolore delle tante persone che amavano Erika e Claudio. "Non riusciamo a crederci" dicono amici e cittadini, anche di Casinalbo e Castelvetro, dove lavoravano.

"Tutta la famiglia Highlanders si stringe forte alla famiglia Bottoni per la scomparsa di Erika, mamma del nostro atleta" scrivono dall’Highlanders Formigine Rugby. Le amiche della 40enne sottolineano come Erika Bottoni fosse una donna speciale. "Noi ci conoscevamo da tre anni ma abbiamo legato subito: per me era una sorella. Mi dava tanto conforto dopo che ho scoperto di essere affetta da alcune patologie, mi diceva che per lei ero diventata più bella e mi abbracciava sempre – ricorda Vittoria De Stefano – . Andavo spesso a trovarla al Dice Cafè di Casinalbo, dove lavorava da tre anni. Mi mancherà tanto e mi mancheranno i suoi messaggi. Erika aveva un carattere forte. Cosa amava tantissimo? Gli animali, aveva due gatti che adorava".

Naima Fusi ricorda la 40enne con grande affetto: "Amava vivere, era una persona estremamente solare, anche nel suo periodo più duro. Era una combattente, per i suoi figli. Era un Buddha meraviglioso, eravamo compagne di fede nonché membri della Soka Gakkai. Tutti noi oggi ci uniremo in preghiera per lei: ci mancherà tantissimo".

"Esprimo il cordoglio mio e quello di tutta la comunità di Castelnuovo nei confronti di familiari e amici delle vittime dell’incidente" afferma il sindaco di Castelnuovo, Massimo Paradisi. "Mi mancherà tantissimo la tua gentilezza, il tuo sorriso, la simpatia, parlare di musica, di biciclette, di quando eravamo ragazzi e quel prendersi in giro sempre con semplicità e allegria" scrive un amico di Claudio Rivi su Facebook mentre il titolare del Bar Dama di Castelvetro, borgo dove per lunghi anni la vittima aveva gestito il forno insieme alla moglie, ricorda come il 59enne fosse una persona speciale. "Era un nostro fornitore e posso dire solo che era una persona perfetta" commenta. "Quanto vorrei non fosse vero" scrivono altri amici dell’amato fornaio che aveva deciso di cedere l’attività in vista della meritata pensione.

Sul terribile schianto sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri, subito intervenuti sul posto.

In attesa della fissazione dei funerali ieri alle 20 è stato celebrato il rosario nella chiesa di Colombaro.

Valentina Reggiani