Escavatore rubato ritrovato a Reggio Emilia

I ladri si sono introdotti alla ’A & C costruzioni’. Il furgone col mezzo sottratto. rinvenuto poche ore dopo

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Rubato, la notte scorsa, un ingombrante escavatore (foto) alla "A & C costruzioni" di San Possidonio, nota azienda specializzata in grandi edificazioni e ristrutturazioni, in via per Concordia. Il pesante bottino di oltre 800 chili, trafugato poco dopo le quattro del mattino, è rimasto per meno di un’ora in nelle mani dei ladri. Dopo aver facilmente aperto il cancello d’ingresso hanno prelevato la pala meccanica, parcheggiata nel piazzale interno della ditta trascinandola, poi, nell’area antistante l’ingresso dove è stata traslocata all’interno di un furgone. Fortunatamente, il mezzo, era dotato di antifurto satellitare collegato con la centrale operativa dell’istituto di vigilanza La Patria. L’anomalo spostamento del mezzo, ha immediatamente attivato i controlli. Sul posto, in pochi minuti, sono giunte una pattuglia dei poliziotti privati e quella dei carabinieri di Finale Emilia. Seguendo la traccia del satellite, sconfinata in provincia di Reggio Emilia, sono entrati in azione i militari dell’Arma della città del Tricolore. Meno di un’ora dopo, alle 4,55, la refurtiva è stata intercettata dai carabinieri, ancora stivata sul furgone, nei pressi del parcheggio di piazzale Europa, adiacente allo snodo ferroviario e non molto distante dall’insediamento dei nomadi. A confermare il furto, compreso il repentino ritrovamento della pala meccanica, è il responsabile del magazzino dell’azienda di costruzioni sanpossidiese: "Il mezzo trafugato stanotte ci è stato riconsegnato in mattinata ed ora è già a disposizione, posteggiato con gli altri escavatori, delle nostre maestranze per il normale uso di lavoro ". Sul furto indagano, per competenza territoriale, sia i carabinieri di Concordia che quelli di Reggio Emilia che, a quanto pare, sono già sulle tracce degli autori.

Flavio Viani