di Vincenzo Malara
I due tasselli intorno a cui ruota e ruoterà l’intera rigenerazione sono già una realtà: il Laboratorio aperto nell’edificio ex Aem è stato inaugurato due anni fa, mentre per il nuovo Teatro delle Passioni nell’ex Enel non manca molto. Ma adesso per il comparto Amcm, ribattezzato Parco della Creatività, si entra nel vivo dei lavori, con un mega-cantiere che accenderà le ruspe entro fine aprile e proseguirà fino a dicembre 2022. Si tratta della fase più attesa, quella che realmente cambierà il volto di un’area al centro di discussioni e continui blocchi da almeno un ventennio, un intervento che – per valore e ampiezza – è probabilmente secondo soltanto alla riqualificazione in divenire del Polo Sant’Agostino. Nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha dato il via libera al progetto esecutivo relativo al recupero delle aree pubbliche, con la realizzazione della nuova palestra del Liceo Sigonio (e altri istituti del centro), il parcheggio seminterrato da 245 posti, un nuovo supermercato di quartiere, una serie di unità residenziali e la deviazione del canale Pradella. A troneggiare nel cuore del Parco Creatività, sarà poi una grande piazza pedonale e ciclabile rialzata e attrezzata – un vero e proprio ‘foyer’ all’aperto - sulla quale si estenderà una maglia di sedute, vasche verdi, alberature ed elementi di risalita dal parcheggio sottostante che differenzieranno gli spazi generando intime aree di sosta e spiazzi per una socializzazione più aperta. Titolare dei lavori nel comparto - compreso tra le vie Buon Pastore, Sigonio e Peretti - è il raggruppamento d’imprese capeggiato da Cmb che ha sottoscritto il contratto con l’amministrazione nell’estate del 2019. L’intervento – valore 7,7 milioni ei uro – verrà riconosciuto al privato dal Comune attraverso il trasferimento delle proprietà di aree all’interno dell’ex Amcm a cui si aggiunge una somma pari a 2 milioni di euro che verrà erogata in più tranche durante la realizzazione della palestra. Già definita la road map dei vari interventi che prenderanno il via, appunto, tra circa un mese: primo step sarà l’avvio della bonifica dell’intera area in maniera contestuale agli scavi propedeutici ai successivi lavori, relativi alla realizzazione della palestra e di parte dei posti auto, del parcheggio pubblico e della piazza in copertura. In particolare, il cuore del comparto, il foyer all’aperto, sarà caratterizzato da pochi arredi, realizzati con materiali come il calcestruzzo e il metallo, per richiamare il passato industriale dell’area. Saranno inoltre presenti elementi che valorizzeranno la vocazione della zona future attività di street art. Tutti gli spazi saranno ben illuminati anche nelle ore notturne, senza angoli difficilmente controllabili, e saranno predisposti con attenzione all’accessibilità anche per gli utenti deboli, attraverso la presenza di guide naturali o di pavimentazioni speciali podotattili. La conclusione della prima fase di attività è prevista in estate, periodo in cui dovrebbe partire anche la deviazione del canale che interesserà anche una porzione di via Peretti, dove durante le lavorazioni sarà istituito un senso unico alternato. Come conseguenza del cantiere, l’attuale parcheggio a raso diverrà inaccessibile e parte dei posti auto inagibili verranno temporaneamente ricavati in un’area dismessa presso la vicina Stazione Piccola di piazza Manzoni per l’utilizzo della quale si stanno definendo gli accordi con Fer. Sempre in estate è previsto, inoltre, l’avvio dell’intervento sulla palazzina dell’ex Filovia, dove troverà spazio un supermercato di quartiere (900 metri quadri di superficie di vendita), oltre a uffici e spazi per eventi e ristorazione, per poi procedere con la costruzione degli edifici residenziali (complessivamente al massimo 60 alloggi), la riqualificazione di via Peretti e il recupero della palazzina Sigonio.