Ex sinagoga, ripartono i cantieri. Riparazioni e restauri per 400mila euro

Carpi, gli interventi erano iniziati nel 2021 e dovrebbero terminare entro la fine dell’anno.

Ex sinagoga, ripartono i cantieri. Riparazioni e restauri per 400mila euro
Ex sinagoga, ripartono i cantieri. Riparazioni e restauri per 400mila euro

Sono ripresi nella ex-sinagoga ‘vecchia’ di via Rovighi i lavori di riparazione dei danni arrecati dal sisma del 2012, lavori che comprendono il completamento degli interventi di restauro. Delle due ex-sinagoghe presenti nell’edificio comunale, si tratta di quella settecentesca, che è situata nel sottotetto del Portico del Grano e l‘accesso attiguo a quello dell‘altra ex-sinagoga, ottocentesca, dov’è ospitata la Fondazione Fossoli. Il cantiere, che era iniziato a fine 2021 e dovrebbe terminare entro fine anno, prevede in questa nuova fase il consolidamento della copertura lignea e della volta in arellato della ‘Sala delle Celebrazioni’, il consolidamento dei pianerottoli della scala detta ‘del Lucenti’ e opere di finitura dei locali del matroneo e del vano scale. Le opere già realizzate sono state il consolidamento strutturale della citate scala e Sala, nonché dei prospetti sul cortile interno e su via Rovighi; nella sala sono stati inoltre compiuti il descialbo e il restauro delle superfici decorate. Gli interventi, per un ammontare complessivo di quasi 400mila euro, sono finanziati principalmente con fondi assicurativi comunali del sisma 2012; direttore dei lavori è l‘architetto Caterina Manfredi, del Settore comunale ‘Opere Pubbliche - Manutenzione della Città’.

A luglio scorso la Giunta aveva approvato una perizia di variante in corso d‘opera, con aggiornamento dei prezzi e proroga dell’intervento. In corso di esecuzione si sono evidenziate problematiche non prevedibili nella fase di progetto e resi necessari interventi di consolidamento ulteriori, in particolare su struttura portante della copertura, capriate e terzere; inoltre è stato previsto di consolidare gli intonaci dell’andito di disimpegno che precede la Sala del culto (secondo la stessa metodologia adottata per la sala ove presenti gli intonaci originari), il restauro del lavabo per le abluzioni e la tinteggiatura delle pareti che presentano un intonaco al grezzo del locale di ingresso e del matroneo.