Fabio, alla camera ardente tante foto e una canzone

Mirandola, via vai di amici e parenti ieri alla Funeral home per il 19enne "Forse con un guard rail lui e Ahmed si sarebbero salvati". Oggi il Rosario

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Scorre la vita, intensa ma breve di Fabio Cavazzuti, nelle immagini video Alla Funeral Home di Mirandola, dove ieri pomeriggio è stata allestita la camera ardente del 19enne morto nel tragico incidentestradale di domenica all’alba, allo svincolo 10 della tangenziale di Modena, assieme al coetaneo Ahmed Assiri, mentre un terzo giovane, M.N., lotta per la vita. Tante sono le immagini che ripercorrono le tappe salienti della vita di Fabio: da bambino con papà Fabrizio, mamma Monica e la sorella Lisa, a scuola, con gli amici, nella foto ricordo del Guarini, con la fidanzata, con gli occhiali strani per farsi due risate in più, e sempre solare. "Fabio aveva un carattere d’oro, e tutti gli volevano bene", racconta la zia, mentre i genitori di Fabio e la sorella Lisa accolgono tutti con amore, riconoscenti dell’affetto e del dolore condiviso.

"Sono forti, in questo momento molto forti". Una forza quasi soprannaturale, sospesa tra cielo e terra. Per la foto ricordo di Fabio, che lo ritrae sorridente, una ‘corona’ di riccioli neri e la camicia bianca, hanno scelto il primo singolo di Blanco, Blu Celeste. Un testo che parla della perdita di una persona cara. "Quando il cielo si fa blu penso solo a te. Chissà come stai lassù ogni notte. E’ blu celeste, è blu celeste, è blu celeste… ". "Una canzone di forte impatto emotivo, che non si dimentica, e noi non dimenticheremo mai Fabio e Ahmed", dichiara uno dei tanti amici, accorsi ieri alla camera ardente.

Hanno gli occhi lucidi, e poca voglia di parlare. "Stiamo pensando, proprio in queste ore, a

come poter ricordare, nei loro rispettivi paesi, San Prospero e Bastiglia, i nostri due carissimiamici, e al contempo cerchiamo di essere speranzosi e di poter riabbracciare presto l’altronostro amico". Un incidente che forse avrebbe potuto avere conseguenze meno drammatichese in quel tratto di strada ci fosse stato il guard rail, "che forse avrebbe frenato l’auto, impedendole di carambolare contro gli alberi". Amici e parenti escludono il colpo di sonno, e parlano di quel tratto di strada insicuro, già teatro nel passato di incidenti stradali. "Ahmed era un prudente guidatore, un giovane sportivo che si imponeva una ferrea disciplina alimentare". I giovani, poi, erano seguitissimi dai familiari e spesso papà Fabrizio accompagnava il figlio e gli amici in discoteca e si premurava di andare a prenderli. Quella sera lo ha accompagnato fino a Bastiglia, da Ahmed, col proposito di riprenderlo all’arrivo, ma purtroppo il tragitto verso casa si è drammaticamente interrotto. Oggi alle 17 sarà recitato alla Funeral Home il Santo Rosario per Fabio, domani, alle 10, sono fissati i funerali con partenza da Mirandola per la chiesa parrocchiale di San Prospero; mentre sempre domani ma alle 13, nella moschea di Modena, sarà dato l’ultimo saluto ad Ahmed che poi sarà tumulato in Marocco.