"Fallimento ditta Granulati Donnini, ora rivedere il piano estrattivo"

Non è stata priva di conseguenze neanche a Castelfranco la notizia che la ditta Granulati Donnini spa è in liquidazione giudiziale. A intervenire è la consigliera Silvia Santunione, della lista civica Frazioni e Castelfranco, che ha presentato una mozione da far votare in consiglio comunale per impegnare formalmente l’amministrazione comunale su due punti sostanziali. In primis, si tratta di "pronunciare – recita la mozione di Santunione – la decadenza delle autorizzazioni allo scavo di cave Ghiarata 1 e Rondine 2018 rilasciate alla Granulati Donnini spa (entrambe queste cave si trovano nel Polo 12 ’California’, ndr)". Inoltre, la stessa mozione, nel caso fosse approvata, vuole anche impegnare l’amministrazione "ad adottare tutti gli atti per stralciare definitivamente dal Piano delle attività estrattive del comune di Castelfranco le aree precedentemente autorizzate all’escavazione da parte della ditta Granulati Donnini spa, che non dovranno in futuro essere soggette ad escavazione". Già nei giorni scorsi, un’apertura volta a meno escavazioni sul territorio era stata fatta anche dal sindaco Giovanni Gargano, via social. Su Facebook ha infatti scritto: "E’ sempre spiacevole sapere del fallimento di un’impresa che ha dipendenti; mi auguro che possano avere le adeguate tutele. Detto questo, tale fallimento apre una nuova fase di valutazione da parte della nostra amministrazione rispetto al Piano estrattivo, nell’ottica di sfruttare ogni opportunità per ridurre l’attività estrattiva il più possibile".

m.ped.