Ferì estetista con le forbici: "Processatelo"

Aggredì una estetista con un paio di forbici. Un’aggressione cruenta e brutale a seguito della quale la vittima, una 49enne, perse la vista dall’occhio destro. Ora per l’uomo, un 32enne accusato di lesioni personali gravissime, è arrivata la richiesta di rinvio a giudizio. Nei prossimi giorni sarà fissata l’udienza. L’episodio risale allo scorso maggio quando il giovane, appunto, aggredì la 49enne all’interno di un centro massaggi di Vignola. I carabinieri, a seguito di indagini certosine risalirono al responsabile: il 32enne fu arrestato con l’accusa di lesioni personali gravissime su ordine di custodia cautelare chiesto dalla Procura ed emesso dal Gip. Tra le prove schiaccianti contro il giovane, il dna trovato dai Ris sulla mascherina chirurgica anti-Covid usata dall’indagato. Ad oggi il movente dell’aggressione non è stato chiarito: l’uomo – oggi ai domiciliari – e la vittima non si conoscevano. Pare che tra vittima e aguzzino sia scattata una lite scaturita da un fraindendimento.

Un litigio improvviso a seguito del quale l’indagato aggredì la donna con un paio di forbici. Inizialmente le indagini non avevano escluso nulla, neppure la criminalità organizzata, vista la gravità del gesto. Dopo una indagine meticolosa, però, i carabinieri sono riusciti ad individuare l’autore del gesto che ora rischia – al termine del processo – una condanna molto pesante.