Ferrari e le grandi capitali in mostra

Al Museo di Modena il legame tra le ‘rosse’ e Parigi, Londra, New Yoirk Sanghai e Abu Dhabi

Migration

Una nuova mostra ha aperto ieri al Museo Enzo Ferrari di Modena, come da tradizione nel giorno del compleanno del fondatore. «Ferrari Grand Tour, un viaggio tra passione e bellezza» è una celebrazione della vocazione globale e della notorietà senza confini della Casa.

Di questo viaggio ideale le protagoniste sono alcune delle Gran Turismo più eleganti di Ferrari, che hanno sedotto personaggi illustri e si sono legate alle più affascinanti città del mondo.

Il percorso di visita attraversa cinque portali multimediali che rappresentano altrettante città: Parigi, Londra, New York, Shanghai e Abu Dhabi. Grazie a immagini e audio evocativi del legame di Ferrari con ogni regione del mondo, tali archi permettono al visitatore di vivere un’esperienza immersiva e sono il centro di onde di energia lungo le quali si dispongono le vetture.

Il portale di Parigi apre l’area dedicata all’Europa. La “Ville Lumière”, con il suo Salone Internazionale, ha spesso segnato un punto di svolta nella produzione della Casa. Era il 1949 quando vi debuttò ad esempio la 166 Inter Touring, coupé qui esposta che con la sua essenzialità darà un’impronta rilevante alla Marca.

Il Regno Unito, con le sue avanguardie e le sue tradizioni più vive che mai in templi dell’automobilismo come Goodwood, ha sempre riservato alle vetture Ferrari un ruolo in primo piano. Nella mostra troviamo ad esempio la Ferrari 330 GT 2+2, coupé con motore V12 anteriore, che nel 1964 venne immortalata davanti a Westminster per la presentazione ai clienti della Maranello Concessionaire diretta dal Colonnello Ronny Hoare.

Gli Stati Uniti hanno stretto con Ferrari un connubio di lunga data, attraverso l’amicizia di artisti come Miles Davis e stelle di Hollywood come Jane Mansfield. E attraverso momenti come la 30 Million Cars Rally nel 2016 a New York, dove sfilò la 250 GT SWB del 1959, modello qui esposto. Shanghai è uno straordinario punto di incontro e di contaminazione fra le estetiche millenarie dell’Estremo Oriente e dell’Occidente, di cui la mostra fornisce uno straordinario esempio con l’immagine di una 599 GTB Fiorano del 2006. Abu Dhabi è una capitale indiscussa del lusso medio-orientale e della passione per il Cavallino Rampante, che batte al Ferrari World. Il Grand Tour giunge infine idealmente in Italia con la Ferrari Roma, l’ultimo capolavoro del Centro Stile di Maranello.