
Il comandante provinciale dei carabinieri Colonnello Lorenzo Ceccarelli
Modena, 5 giugno 2025 – Si è svolta oggi ai giardini Ducali, alla presenza delle massime autorità civili e militari la celebrazione per il 211° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Dopo il tradizionale omaggio ai Gonfaloni dei Comuni di Modena e Montefiorino decorati di Medaglia d’Oro al Valor Militare e di Carpi decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare e d’oro al Valor Civile il comandante provinciale, colonnello Lorenzo Ceccarelli ha rivolto un commosso pensiero alla memoria dei Caduti dell’Arma dei Carabinieri. «Oggi, 5 giugno 2025, ricorre il 211° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, data scelta nel 1920, quando la Nostra bandiera fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare, per il complesso delle operazioni svolte durante la I^ Guerra Mondiale», ha affermato sottolineando poi, nel corso del discorso come l'Arma rappresenti, da oltre due secoli, un saldo riferimento per la comunità nazionale. «La capillarità dell’Arma è tutt’oggi il suo punto di forza: capillarità che si è arricchita con l’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato». Dopo di che il comandante ha fatto una sintesi dei dati operativi, spiegando come i Carabinieri, nel 2024, su tutta la provincia di Modena, abbiano perseguito il 78% del totale delitti registrati (30mila circa), in incremento rispetto al 2023. Nei primi 5 mesi dell'anno corrente il dato statistico si attesta all’86%. Di quelli perseguiti, i reparti dell’Arma, ne hanno individuato gli autori nel 21% dei casi, con oltre 5mila soggetti deferiti all’Autorità giudiziaria in stato di libertà e oltre 500 in stato di arresto (in flagranza o su ordine di custodia cautelare), con un incremento rispettivamente del 20 e del 15% rispetto al 2023. «Focalizzando l’attenzione sull’età, degli autori dei delitti contro la persona scoperti nel 2024 (2.200 circa su 3.300 denunciati), nell’8% dei casi (170 circa) essi sono ascrivibili a minorenni (in incremento del 3% rispetto al 2023)», ha sottolineato poi il colonnello spiegando come le devianze giovanili rappresentino un campanello di allarme che l’Arma e le altre forze di polizia e le polizie locali del territorio, non hanno comunque sottovalutato.
La cerimonia è stata preceduta, alle 8:45, dalla deposizione – alla presenza del Prefetto di Modena Dott.ssa Fabrizia Triolo e del Comandante Provinciale Colonnello Lorenzo Ceccarelli – di una composizione floreale presso la lapide dedicata al Car. M.O.V.M. alla memoria Emanuele Messineo, ubicata all’interno della caserma di Viale Tassoni.
Al culmine della cerimonia si è proceduto alla consegna di ricompense ai militari particolarmente distintisi nell’attività di servizi e sono state consegnate quattro borse di studio a quattro studenti che si sono distinti nel precedente anno scolastico. Tra questi Margherita Mele, studentessa del Liceo Tassoni. «E' la seconda borsa di studio che ricevo e ne sono onorata», ha detto. «E’ la mia passione lo studio e il mio augurio per i giovani è quello di continuare a studiare e mettere passione anche nelle cose che piacciono meno e sembrano più difficili».