VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Festa della Repubblica. Tricolore e onorificenze ai Cavalieri al Merito: "Valori da difendere"

In piazza Roma le celebrazioni con le istituzioni e i tredici cittadini illustri. Il sindaco: "Avanti sulla strada tracciata 79 anni fa dalla Costituzione. Ma resta tanto da fare per applicarla a partire dal tema del lavoro"

Celebrazioni con le istituzioni e i tredici cittadini illustri

Celebrazioni con le istituzioni e i tredici cittadini illustri

Modena, 3 giugno 2025 – "La Costituzione è stata costruita intorno alle persone ma anche alle comunità ed è un messaggio che dobbiamo tenere tutti dentro di noi". Così ieri la prefetta, dottoressa Fabrizia Triolo in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica nel 79° anniversario della sua fondazione. La cerimonia si è svolta in piazza Roma, alla presenza delle massime autorità civili e militari ed è iniziata con il suggestivo rito dell’Alzabandiera, la lettura del messaggio del presidente della Repubblica ai prefetti e la consegna delle onorificenze dell’Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana". Dopo aver letto il messaggio del presidente Mattarella, la prefetta ha poi espresso preoccupazione per Gaza. "La situazione va oltre il concepibile".

"Il 2 giugno – ha detto il sindaco Massimo Mezzetti prima della cerimonia – l’Italia scelse in modo chiaro e fu una scelta giusta. Da quel voto nacque anche quella grande operazione di convergenza che diede vita alla Costituzione italiana. In un dibattito vivace e nel fuoco della battaglia delle idee gli italiani e le forze politiche ebbero la volontà di raggiungere punti comuni che oggi facciamo fatica a trovare. Fu quindi l’avvio di una nuova epoca di cui dobbiamo difendere i valori, i principi e la memoria. Quella della nostra Costituzione è quindi la strada giusta su cui proseguire anche se tanto rimane da fare per la sua completa applicazione a partire dal tema del lavoro, su cui si fonda la nostra Repubblica e che dovremo insieme, secondo le nostre responsabilità far diventare un lavoro buono, con salari adeguati e sicuro".

Ieri mattina sono state conferite le onorificenze ai ‘nuovi’ Cavalieri al Merito, molti dei quali appartenenti all’Arma o imprenditori e imprenditrici che si sono particolarmente distinti non solo per le proprie attività ma anche per l’impegno nel sociale.

I 13 cittadini illustri sono: Giuseppe Carboni, ad e presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda ’Controllo di Qualità S.r.l’; Antonio Caterino, già comandante provinciale dei carabinieri di Modena e attualmente comandante del Reparto corsi presso la Scuola Ufficiali dei carabinieri di Roma; Vania Franceschelli, consulente finanziario; Carlo Gazzotti, titolare di un’azienda di trasporti e logistica di Sassuolo. E ancora: Anna Francesca Romana Giannini, impiegata in prefettura; Mauro Mancini, direttore della farmacia presso l’Azienda Ospedaliera ’Ospedali Riuniti Marche Nord’; Valter Melotti di Castelfranco, già vice comandante dei Vigili del fuoco di Modena e oggi dirigente presso la Direzione Regionale dei Vigili del fuoco Emilia-Romagna. Insigniti anche Riccardo Militi, appuntato scelto dell’Arma in quiescenza; Alfonso Montalbano, sottufficiale dei carabinieri in servizio presso il Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Modena; Alessando Nuzzo, comandante del Nucleo operativo del Gruppo Guardia di Finanza di La Spezia.

Infine, onorificenza per Andrea Parenti, di Fiorano Modenese, vicepresidente dell’Associazione Allenatori di Modena; Gianni Ricci, di Modena, già professore Ordinario di Matematica generale presso la Facoltà di Economia e Commercio di Unimore, ora delegato del sindaco per i temi legati alla disabilità; e all’ufficiale Manuel Solastri, capo ufficio di Stato Maggiore del Capo di Stato Maggiore della Difesa.

"Ricevere un riconoscimento proprio il 2 giugno, Festa della Repubblica per me è importantissimo" ha affermato Vania Franceschelli, consulente finanziario che si è distinta anche in ambito sociale. "La mia famiglia – ha spiegato – ha combattuto per la democrazia ed è qualcosa da insegnare a chi non lo sa: un valore universale che non ha età. Sono felicissima di aver ricevuto questa onorificenza non solo per me ma per tutte le persone che lavorano con me". "Onoratissima ed emozionata, mai me lo sarei aspettata – ha commentato Anna Francesca Romana Giannini, che è altresì socia di una onlus che si occupa dell’adozione di bambini in Congo – Credevo solo di aver fatto il mio dovere". Nuovo Cavaliere anche una ‘colonna portante’ dell’Arma Modenese, Riccardo Militi, da pochi mesi in pensione e appuntato scelto. "Un onore aver ricevuto questa onorificenza nella città dove vivo da 42 anni. Grazie in particolare a Modena: mi sarebbe piaciuto ritirarla in divisa, rappresentando l’arma dei carabinieri che è stata la mia famiglia". Emozionato anche il sottufficiale del nucleo investigativo Alfonso Montalbano, negoziatore: "È un grande piacere, un riconoscimento inaspettato per me – ha affermato –. Voglio ringraziare la autorità amministrativa per questa straordinaria concessione".