Festival della fiaba, racconti di ’Resa’

Da venerdì al circolo culturale. Filatoio anche conferenze,. mostre e performance. ’Fiber art’ nel giardino

Migration

Pensi alle fiabe e torni bambino. A Modena, con il Festival della Fiaba giunto alla IX edizione, dal 9 all’11 settembre presso il circolo culturale Filatoio di via de’ Bonomini - si fa altro, le fiabe si raccontano soprattutto agli adulti. Il fine, dunque, è più culturale che pedagogico, come dimostra il cartellone dell’iniziativa presentato ieri che comprende tanti momenti collettivi, artistici, musicali, espositivi. "Il tema che abbiamo scelto quest’anno è la Resa come si vede nel manifesto disegnato da Enrica Berselli – ricorda la direttrice artistica del Festival, Nicoletta Giberti, performer e regista – Un tema complesso, che ci chiama a riflessioni profonde anche se spesso è declinato in modo negativo. Noi invece non ci arrendiamo, non diventiamo vittime e cerchiamo di dare una visione positiva attraverso vari linguaggi artistici. Tentiamo di cogliere la bellezza di una resa attiva che ci metta al centro della vita e la fiaba, attraverso una simbologia articolata, è molto utile. Abbiamo vari appuntamenti per questo festival che è un unicum nazionale: il prossimo anno per il decennale speriamo di andare in piazza Grande".

"Le istituzioni – ha detto l’assessore alla Cultura, Andrea Bortolamasi – sostengono un progetto che sempre di più si radica in città e per questo l’edizione del decennale meriterà una riflessione ancora più approfondita. La manifestazione, peraltro, con il suo giardino al fianco del Mef anima l’intero quartiere".

Al centro appunto le fiabe, a partire da quella simbolo di quest’anno: "Il Ginepro" (si terrà al vicinissimo l’Hotel La Pace), fino a "L’Ondina della Pescai" e "Il cacciatore provetto" e molte altre tra cui "Pollicino", "Hansel e Gretel", "Pelle d’orso" e "Il fabbro ferraio". La nona edizione si aprirà venerdì con l’inaugurazione della mostra di Enrica Berselli e non mancheranno le conferenze che si terranno tutte presso lo spazio Progetto Lavoratorio. Previsti incontri su biodanza (venerdì alle 20,30), "Maledetta Cenerentola" (sabato ore 20) e "La Resa nella separazione" (domenica 19,30). Spazio anche alle performance nei tre giorni: "Priamo. Primi passi" con Antonio Santangelo (venerdì ore 21,30) e "Fluire nella vita" a cura di Angela Di Bartolo (sabato, 16-19). Il giardino ospiterà Lu-Ghirò con le sue opere di Fiber art. Obbligatorio prenotare allo 3284673428.

s.l.