
Alcuni dei relatori e dei soci dell’Associazione per la Rsi con la presidente Elena Salda
A un paio di settimane dalla conclusione della sesta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, Elena Salda, presidente dell’Associazione per la Responsabilità Sociale di Impresa che ha organizzato questa manifestazione, conferma che si sta già lavorando per la prossima (anche se probabilmente cambierà un po’ il format) e traccia un bilancio più che positivo per l’edizione da poco andata in archivio. "Quest’anno – ha spiegato infatti Salda – siamo stati molto soddisfatti.
Il Labirinto della Sostenibilità allestito in Piazza Grande ha registrato oltre 3.000 accessi: è stato uno degli spazi più visitati e meglio attrezzati del Festival. I ragazzi dell’Istituto di istruzione superiore ’Spallanzani’, peraltro, hanno collaborato attivamente, facendo servizio all’interno del labirinto e dimostrandosi molto coinvolti nel progetto: conoscevano bene i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU. Questo, quindi, è un format che sicuramente riproporremo. Anche il laboratorio all’ex Aem ha avuto un ottimo riscontro, con oltre 120 studenti coinvolti in attività legate al tema del cyberbullismo.
Abbiamo notato che le scuole sono molto ricettive e partecipi. Nei due pomeriggi di talk abbiamo avuto tra le 60 e le 70 persone presenti ogni giorno, affrontando temi forse più di nicchia, ma con un pubblico attento e interessato.
Dopo sei anni di Festival con due giornate intere di talk – ha concluso Salda – ci stiamo interrogando sul format e su come proporlo nella prossima edizione.
Del resto, si tratta sempre di un impegno piuttosto importante per la nostra associazione, che supera i 50.000 euro.
Ma crediamo profondamente nella sostenibilità e siamo convinti che parlarne sia oggi più necessario che mai. Stiamo cercando una formula che sia il più possibile inclusiva e coinvolgente".
Marco Pederzoli