Modena, 19 gennaio 2021 - All’apparenza potevano sembrare due normalissimi fidanzati: lei impiegata 34enne, lui commerciante 29enne. In realtà, sostiene la polizia, in casa nascondevano una vera e propria base dello spaccio. Sono finiti in manette i due modenesi, lui con precedenti specifici alle spalle, trovati con chili di sostanze stupefacenti nascoste in casa.
Il blitz della squadra mobile è scattato a seguito di diverse segnalazioni circa lo strano via vai che si registrava nei pressi dell’abitazione della coppia, al Villaggio Giardino. Quando i poliziotti il 14 gennaio scorso sono entrati all’interno, nella cassaforte hanno trovato oltre ad una pistola revolver detenuta illegalmente, una calibro 38 e alcune munizioni anche 120 grammi tra cocaina e hashish. In quel momento in casa c’era solo la donna. Poco dopo è scattato quindi un secondo blitz in una seconda abitazione in uso ai due fidanzati, nei pressi del parco Amendola.
All’arrivo delle pattuglie l’uomo ha cercato di sbarrare la porta col chiavistello lanciando contestualmente un borsone dalla finestra, subito recuperato dagli agenti. All’interno sono spuntati oltre 3chili di cocaina, oltre un chilo di hashish, 79 grammi di crack e altri duecento di sostanza da taglio insieme a 15.660 euro in contanti. Nei confronti dei due sono scattate le manette.
"Il soggetto è pluripregiudicato mentre la ragazza incensurata. Si è proceduto ad una prima perquisizione nella casa della coppia e poi in una seconda, che fungeva da base di stoccaggio – spiega la vice dirigente della squadra mobile Brunella Marziani, commissario capo della polizia di Stato –. Sicuramente Modena è un luogo nel quale si sequestrano ingenti quantitativi di cocaina. Un luogo che si conferma di distribuzione e smistamento di stupefacenti".