Figli e lavoro, ecco le agevolazioni. La guida

In una guida dei consiglieri di parità, tutto su bonus, permessi, congedi e smart working

Caputo, Moscardino, Alvisi, Alessandra Giordano, e Andrea Del Torto

Caputo, Moscardino, Alvisi, Alessandra Giordano, e Andrea Del Torto

Modena, 30 luglio 2030 - Hai diritto al bonus baby sitter? Puoi chiedere permessi e riposi giornalieri per l’allattamento? Anche il padre può usufruire del congedo parentale? Quali strumenti alternativi ci sono se l’azienda non può beneficiare della cassa integrazione?

In tempo di Covid quali permessi si possono utilizzare per assistere una persona con disabilità grave? Sono i principali dubbi che assalgono in queste settimane tanti genitori, nel tentativo di trovare un equilibrio tra gli impegni lavorativi e la gestione familiare.

Contro la diffusione di false notizie e di chiacchiere da bar le Consigliere di parità della Provincia di Modena hanno realizzato un vademecum che raccogliere e descrive tutti gli strumenti a favore delle famiglie contenuti nel decreto Rilancio del Governo Conte.

"Se conosci i tuoi diritti puoi affrontare i prossimi mesi con più serenità" è il senso di fondo della guida che contiene due depliant, uno specifico sulla tutela della maternità e l’altro per la genitorialità, come chiarisce la consigliera di parità Valeria Moscardino: "uno strumento per divulgare le conoscenze sia sui diritti e sui doveri delle parti in causa, da una parte i genitori e i lavoratori e dall’altra i datori di lavoro che devono assecondare il contenuto del decreto rilancio".

Gli esperti e i tecnici che hanno lavorato al progetto, rispondono in modo chiaro e semplice a tutte le domande e sintetizzano gli strumenti messi a disposizione per i lavoratori. Sulle brochures - sfogliabili sotto questo articolo - sono indicate anche tutte le informazioni per contattare l’Ispettorato e le Consigliere e chiedere consulenze specifiche. Si tratta di un’iniziativa sicuramente positiva, anche perché contribuisce ad alleggerire il peso che grava sui patronati, che spesso sono chiamati a svolgere anche attività informativa a sostegno della cittadinanza.

È il caso del patronato di riferimento di Cna, Epasa-Itaco, che gestisce ogni anno migliaia di pratiche che si rivolgono ai cittadini. "Molto frequentemente le pratiche riguardanti i diritti sociali dei cittadini, dei genitori e dei pensionati ricadono sul patronato – ricorda Claudia Zagni, responsabile delle politiche sociali di Cna di Modena –, una situazione peggiorate con i diversi provvedimenti legati al covid. Speriamo che questa iniziativa dia un po’ di respiro ai nostri operatori, operanti in tutta la provincia".

Lavoro e gravidanza, le tutele

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