REDAZIONE MODENA

Finalestense, tre giorni nel passato. Si celebra il solstizio nel Ducato

Era il settembre 1995 e Finale Emilia si immergeva per la prima volta in un clima storico capace di stupire...

Era il settembre 1995 e Finale Emilia si immergeva per la prima volta in un clima storico capace di stupire...

Era il settembre 1995 e Finale Emilia si immergeva per la prima volta in un clima storico capace di stupire...

Era il settembre 1995 e Finale Emilia si immergeva per la prima volta in un clima storico capace di stupire i suoi cittadini e i tanti abitanti delle cittadine vicine, accorsi in gran numero e con grande curiosità. Sono ormai passati tre decenni da quella prima edizione e, nel frattempo, le edizioni sono diventate ventotto, compresa quella che inizierà oggi e durerà fino a domenica, quando a Finalestense (nella foto di Davide Bergamini) si celebrerà il solstizio d’estate nel Ducato Estense.

Tre giorni di festa, spettacoli e divertimento con il grande corteo, i giochi, il palio delle arti e la disfida della balestra, gli artigiani storici, il mercato rinascimentale, giullari, menestrelli e saltimbanchi per le vie di Finale.

Il programma dei tre giorni di Finalestense si aprirà stasera alle 20.30 con la benedizione dei gonfaloni e delle cerchie in duomo, e a seguire con il tradizionale e spettacolare corteo che partirà dalla scalinata dell’acquedotto in via Frassoni. Già dalle ore 20 in centro storico sarà aperto il mercato rinascimentale e delle botteghe artigiane e le taverne delle cerchie proporranno i loro menù.

Tra i protagonisti degli spettacoli della tre giorni, gli sbandieratori Ducato di Parma di Fornovo Taro, la Compagnia del Saltarello, gli artisti della compagnia Saltafossum e del Carro delle Illusioni.