Fioccano, anche a Fiorano Moednese, le multe nei confronti dei ‘furbetti del cassonetto’. A fine settembre erano infatti 160 le sanzioni comminate dalla Polizia locale per abbandono di rifiuti e se l’attività sanzionatoria è solo una piccola parte di quanto messo in campo dall’Amministrazione per fare sì che i cittadini adottino con consapevolezza i nuovi modelli di raccolta differenziata – già ragionevolmente diffusi, visto che la percentuale di differenziazione si attesta all’83% - il numero delle multe comminate conferma come la vigilanza nei confronti dei trasgressori sia ragionevolmente puntuale. Le 160 violazioni contestate – il sistema a Fiorano è entrato in vigore a gennaio, siamo sulle 20 multe al mese - sono il risultato degli accertamenti fatti tramite cinque fotocamere, le cosiddette "fototrappole", installate sul territorio comunale: tre sono utilizzate per il controllo degli ingressi delle isole ecologiche, dove è considerato abbandono anche il lasciare rifiuti davanti al cancello negli orari di chiusura della struttura, altre due sono invece ‘mobili’. Alle 160 sanzioni comminate si aggiungono poi una decina di accertamenti fatti dal gestore del servizio, Hera Spa, per abbandoni presso le batterie di contenitori.
"La grande maggioranza dei cittadini sta affrontando con serietà il nuovo sistema di raccolta rifiuti, con buoni risultati complessivi, e di questo siamo fieri. Purtroppo – spiega il Sindaco di Fiorano Francesco Tosi - c’è ancora chi non ha ritirato il tesserino per aprire il cassonetto, e registriamo ancora degli abbandoni: ormai tuttavia sono passati diversi mesi dall’avviamento di questo tipo di raccolta, per cui ora non si può, purtroppo, non ricorrere a delle sanzioni per chi non rispetta le regole e il decoro del territorio. Questa è la ragione per cui queste trasgressioni e forme di maleducazione vengono ora sanzionate".
s. f.