La Regione in aiuto del Comune di Fiorano Modenese nell’ambito del progetto ‘Rilanciamo il Parco Di Vittorio’. Da Bologna arriva infatti un contributo di 15mila euro per l’area verde che, affiancata alle ottocentesche scuole primarie Ciro Menotti, rappresenta storicamente, a Spezzano, uno dei punti di riferimento della comunità. «Nel corso del tempo il parco ha perso parte della sua centralità, vivendo situazioni di degrado e di sottoutilizzo, in attesa di una ricollocazione nell’ambito di un intervento urbanistico più generale di ricucitura del centro storico della frazione», spiega l’Amministrazione che. attraverso il coinvolgimento della cittadinanza e di tutti i principali attori pubblici e privati di Spezzano, è decisa a rilanciare la funzione del parco e indicare azioni di riqualificazione e riprogettazione, nonché individuare possibili modelli di collaborazione con la cittadinanza e l’associazionismo. L’ok delle Regione viene accolto con soddisfazione dal Municipio. «La riqualificazione di un parco, il miglioramento della sua sicurezza e della sua fruibilità da parte dei cittadini può avvenire solo attraverso una stretta collaborazione e coinvolgimento della gente. Quello che abbiamo avviato in questo caso è un bell’esempio di coinvolgimento responsabile di diversi soggetti e associazioni, uniti da un medesimo obiettivo, ovvero recuperare uno spazio pubblico».Il progetto, che partirà con il nuovo anno, durerà circa sei mesi e sarà strutturato in diverse fasi, con attività ed eventi sul territorio per coinvolgere l’intera cittadinanza spezzanese, in particolare i più giovani. Sono già state individuate e coinvolte direttamente alcune realtà sociali, attraverso un accordo formale sottoscritto da GS Spezzanese, Comitato Genitori, ANA (gli Alpini), associazione Lumen che gestisce il FabLab Junior e Istituto comprensivo. Sono stati presi contatti anche con la parrocchia di Spezzano e con il Comitato San Rocco. Il costo totale previsto sarà di 21500 euro, di cui i 15mila di cui si diceva sopra, a carico della Regione, nell’ambito del programma ‘Parchi vivi’.
s.f.